Sanità, Garibaldi (Lega): "Massimo impegno per mantenere l’Asl 4, la sinistra invece la vuole chiudere"
La replica all'attacco del collega Gianni Pastorino
Il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Sandro Garibaldi sul mantenimento dell'ASL 4 replicando alle parole del vice presidente della commissione regionale Salute e Sicurezza sociale Gianni Pastorino (Linea condivisa):
“Sono molto preoccupato per l’atteggiamento del vice presidente della commissione regionale Salute e Sicurezza sociale Gianni Pastorino (Linea condivisa) nei confronti del nostro territorio. Se la sua posizione è quella indicata ancora oggi, il Tigullio rischia davvero di perdere l’Asl 4. Anche perché si vocifera che, se alle elezioni di fine ottobre dovesse vincere la sinistra, sarà lui il prossimo assessore alla Sanità. Ricordo che il centrodestra ha bloccato il progetto della sinistra, che parte da lontano: anche dal responsabile sanità Valter Ferrando quando era Pd. Prendo atto che Pastorino ha soltanto confermato che proporrà di sopprimere l’Asl4, proprio come hanno fatto, negli anni, altri autorevoli esponenti di sinistra sedicenti ‘esperti’ di sanità. Pertanto il vice presidente della II commissione dovrebbe evitare di offendere l’avversario politico dandogli dell’incompetente. Da parte mia, assicuro il massimo impegno a fare tutto il possibile per mantenere l’Asl 4 sul nostro territorio in quanto è profondamente diverso dai territori limitrofi ai quali Pastorino e la sinistra vorrebbero accorparci. Anzi, vorrei rafforzarla. La presenza dell’azienda sanitaria locale è garanzia di potenziamento della risposta territoriale nel Tigullio e suo entroterra, che è la sfida più importante dei prossimi anni oltre alla difesa di tutti i nostri ospedali che invece la sinistra ha saputo solo chiudere”.