Santa Margherita, previsto per questa sera il primo consiglio comunale

Questa sera alle 21 si terrà il primo consiglio comunale di Santa Margherita con la nuova amministrazione, annunciato dal sindaco Guglielmo Caversazio.

I punti all'ordine del giorno

1)Insediamento del consiglio comunale - Esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità, compatibilità e conferibilità - Convalida degli eletti
2) Giuramento del sindaco
3) Comunicazione della nomina dei componenti della Giunta comunale e del vicesindaco
4) Elezione Commissione elettorale comunale
5) Presa d'atto del piano economico finanziario (pef) e approvazione delle tariffe tari anno 2024

Trasparenza sulla TARI e investimenti nei beni comuni

Un punto particolarmente significativo all'ordine del giorno è la presa d'atto del piano economico finanziario (PEF) e l'approvazione delle tariffe TARI per l'anno 2024. Il sindaco e la giunta tengono a precisare la trasparenza nei confronti dei cittadini riguardo a questo tema:

"In merito all'ultimo punto sentiamo il dovere di esserepienamente trasparenti verso i cittadini: non impiegheremo l'avanzo dell'imposta di soggiorno per "sterilizzare" l'aumento TARI (del 3,75%) dovuto al nuovo Piano Economico Finanziario di Città Metropolitana, a cui fa capo il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Si tratta di un aumento del tutto indipendente dalla nostra volontà così come dalla volontà della Giunta precedente. Quest'ultima, con un'apposita delibera, aveva immaginato di coprire gli extracosti ricorrendo a una quota dell'imposta di soggiorno, misura che effettivamente la legge consente", dichiara la nuova amministrazione.

"Per una famiglia media questa opzione produrrebbe un risparmio di pochi euro, un beneficio a nostro parere non rilevante o comunque molto meno rilevante del vantaggio che la città - incluso il comparto turistico - può acquisire dalla scelta di investire queste risorse, pari a 122 mila euro, nei beni comuni.

L'attenzione al territorio è stata al centro della campagna elettorale di Uniti per Santa. In accordo con quanto promesso ai cittadini, la somma sarà utilizzata per riqualificare i bagni pubblici, strutture che da tempo richiedono ampi interventi migliorativi.

Sulla scelta pesa anche la considerazione che si tratta di aumenti legati all'inflazione e destinati, pertanto, a cristallizzarsi nei prossimi anni, quando non sapremo se la legge consentirà di ricorrere nuovamente all'extragettito dell'imposta di soggiorno o se avremo ancora un extragettito da poter destinare alla Tari. Il problema dei costi che incidono sulle tariffe, che sappiamo essere molto elevate, dovrà essere quindi affrontato in modo più profondo e più organico, ed è ciò che nei prossimi mesi la Giunta si propone di fare nel quadro di una più generale riorganizzazione del servizio.

In ultimo, ma non in ordine di importanza, il dovere di continuare a preservare da oneri eccessivi le fasce deboli. Per costoro, anche poche decine di euro "pesano" in modo cospicuo sul bilancio domestico. Nei prossimi giorni gli assessori competenti valuteranno  se l'entità del fondo sociale istituito a tutela dei meno abbienti è sufficiente a rispondere all'attuale domanda di sostegno o se dovrà essere rimpinguato", conclude l'amministrazione comunale.