Sta per essere ultimato il ripristino di tutte le videocamere di sorveglianza cittadina.
Videosorveglianza
Si trattava di un obiettivo prioritario del primo anno di mandato della giunta Caversazio: alla data dell’insediamento, su 182 videocamere presenti a Santa Margherita, 62 risultavano non funzionanti.
La situazione
Molte di queste erano collocate in punti strategici come piazza Vittorio Veneto, banchina Sant’Erasmo e molo Malocello. All’origine del problema il progressivo potenziamento della videosorveglianza in assenza di un accordo quadro sulla manutenzione: ogni intervento doveva essere concordato singolarmente, con ovvi aggravi burocratici, diseconomie e mancata certezza sui tempi di ripristino.
“L’esito, come anticipato, è stato quello di arrivare a circa ⅓ delle videocamere fuori uso, con gravi ripercussioni sugli standard di sicurezza e sulle attività di indagine da parte delle forze dell’ordine.
Il punto di svolta è datato 28 marzo, con la firma dell’affidamento della manutenzione triennale a una ditta incaricata che ha provveduto e provvederà – senza necessità di iter burocratici – al ripristino tempestivo di ogni videocamera in carico al Comune. “- così il comune
La dichiarazione del consigliere delegato Brondi
“La precedente amministrazione ha fatto per anni comunicazione sull’aumento della videosorveglianza senza sciogliere il nodo, fondamentale, della manutenzione – commenta il consigliere incaricato Nicholas Brondi – Si tratta infatti di dispositivi tecnologici che necessitano di un monitoraggio costante. Siamo felici di poter ridare ora alla città un’infrastruttura tecnologica di fondamentale importanza”.