Scuola della frazione di Riva, il centrosinistra chiede le dimissioni di Paolo Smeraldi
L'opposizione si accoda alla richiesta dei genitori rivolta al sindaco Francesco Solinas

Il gruppo consiliare Progresso per Sestri/Sestri un passo avanti sulla polemica suscitata dalle dichiarazione del consiglieri di maggioranza Paolo Smeraldi (foto) che ha parlato di "scuola ghetto" riferendosi alla situazione della scuola elementare "Umberto I della frazione di Riva.
L'opposizione si accoda alla richiesta dei genitori rivolta al sindaco Francesco Solinas
"Ancora una volta i genitori dei bambini della futura classe prima di Riva impartiscono un’altra lezione di democrazia al sindaco Solinas. Amministrare una comunità significa prendersene cura in tutti i sensi ed in particolare con forza difendere quei diritti sanciti dalla Costituzione sulla quale ogni sindaco giura - dicono Marcello Massucco, Elisa Bixio, Gabriele Ovindo e Roberto Montanari del centrosinistra - il diritto allo studio, il diritto al rispetto, anche il diritto di espressione che però non deve trascendere e restare sempre su un piano di rispetto ed educazione, soprattutto se fatto da chi è stato votato ed eletto a governare la città. Le parole del consigliere Smeraldi hanno colpito tutti nel profondo, parole forti cariche di una certa ideologia che non ha mai trovato casa nella nostra Sestri Levante, città che si è sempre distinta per episodi di altruismo e solidarietà. Per questo auspicavamo una presa di posizione netta e ferma da parte del sindaco Francesco Solinas, abbiamo atteso ma evidentemente invano. Oggi sono proprio i genitori delle bambine e dei bambini della classe prima che nuovamente tornano a chiedere quanto tutti in città riterrebbero doveroso: le dimissioni del consigliere Smeraldi. Ancora un insegnamento, ancora un grazie a quei genitori che nuovamente dimostrano di credere e sperare in un futuro migliore, di solidarietà e accoglienza".