Scuole Mazzini, il Pd partecipa al corteo dei genitori
Bertani: "Ferma opposizione alla scelta dell'amministrazione e piena solidarietà alle famiglie e agli alunni"

“La riduzione degli spazi per il comprensivo Della Torre è una scelta politica profondamente sbagliata, giovedì mattina sarò in corteo al fianco dei genitori”: a dirlo il consigliere comunale Pd Antonio Bertani.
"Giovedì mattina sarò presente al corteo organizzato dai genitori degli alunni del comprensivo 1, contro questa scelta scellerata dell’amministrazione Messuti che prevede il mancato rinnovo dell’affitto di alcuni spazi attualmente collocati presso l’istituto Gianelli. Il prossimo anno quindi gli alunni si troveranno con una riduzione degli spazi a disposizione, questo potrebbe portare ad una collocazione di alcune classi negli spazi di Ri Basso, causando disagi alle famiglie. Tutto questo a causa di una volontà politica dell’attuale Amministrazione. Durante la commissione consiliare del 6 Aprile è infatti emerso, dalle parole dell’Assessora Canepa e del Consigliere Monti, che il mancato rinnovo dell’affitto di questi spazi non deriva da una scelta di tipo economico bensì da una volontà politica, il che rende, a mio avviso, questa scelta ancora più grave. A tutto questo si aggiunge il fatto che il progetto per il nuovo edificio per le Mazzini sta andando avanti e che dovrà essere completato entro pochi anni, ritengo quindi che l’affitto dei locali presso l’istituto Giannelli si sarebbe dovuto portare avanti fino a quel momento".
"In un comunicato stampa di poche ora fa - prosegue Bertani - l’Assessora Canepa afferma che gli spazi presso l’istituto Gianelli erano stati messi a disposizione a seguito dell’emergenza epidemiologica, per contrastare la diffusione del covid e per rispettare le normative che imponevano il distanziamento, quindi, secondo l’Assessora, venuta meno questa ragione le classi devono rientrare presso il comprensivo. Tutto vero, peccato però che l’Assessora dimentichi di dire che le problematiche legate alla carenza di spazi sono note da ben prima dell’epidemia da covid e che l’istituto da anni richieda un’implementazione degli spazi.
Come Partito Democratico di Chiavari esprimiamo ferma opposizione a questa scelta e piena solidarietà alle famiglie e agli alunni".