«Semaforo intelligente a San Michele? Una toppa inutile»
Il consigliere Andrea Carannante attacca l’Amministrazione di Rapallo: «Così si peggiora il traffico. Il vero problema è il passaggio dei bus, non si risolve con palliativi costosi e inefficaci»

Il consigliere comunale Andrea Carannante, capogruppo di Libera Rapallo e Unione Popolare, interviene sull’annunciata installazione di un semaforo “intelligente” a San Michele di Pagana, criticando aspramente l’Amministrazione comunale per quella che definisce una “risposta inadeguata e fuorviante al problema ben più serio del traffico causato dal passaggio dei bus”.
La dichiarazione di Andrea Carannante
“L’Amministrazione Comunale di Rapallo continua imperterrita a dimostrare una totale incapacità di risolvere i veri problemi dei cittadini. Oggi, con l’annuncio dell’installazione di un semaforo “intelligente” a San Michele di Pagana, sembra che la nostra città sia ormai nelle mani di chi preferisce perdere tempo con palliativi, anziché affrontare la questione principale: il traffico devastante causato dal passaggio dei bus.
Un semaforo “intelligente” per risolvere il traffico? Ma stiamo parlando seriamente? La vera intelligenza, in questo caso, dovrebbe risiedere nella capacità di chi amministra di capire che il vero problema è un altro. I bus non dovrebbero nemmeno passare su queste strade, eppure continuiamo a spendere soldi per soluzioni che non affrontano affatto il problema reale. Cosa farà questo semaforo? Aumenterà ancora di più i tempi di percorrenza, creando nuove code interminabili e aumentando il caos, proprio come i precedenti interventi che hanno dimostrato l’incapacità di chi ci governa.
E mentre l’Amministrazione continua a far finta di non vedere, i cittadini pagano il prezzo di decisioni sbagliate. Ogni giorno le strade di Rapallo vengono distrutte dal passaggio incessante dei bus, e i responsabili non vengono mai chiamati a rispondere per i danni che causano. Questo è l’ennesimo esempio di una gestione inefficace e miope, che continua a ignorare le vere esigenze della comunità. Non è il semaforo a risolvere i problemi, è la decisione di fermare il passaggio dei bus su strade non adatte a sopportarlo. È così che si risolvono i problemi, non con interventi temporanei e costosi che non fanno altro che peggiorare la situazione.
Se qualcuno pensa che le cose non stiano diventando serie, si sbaglia. Il problema sta arrivando a un punto di non ritorno: il traffico sta diventando insostenibile e questo semaforo, come tutte le altre “soluzioni” finora proposte, non farà altro che peggiorare la situazione. Non possiamo più permetterci di stare a guardare mentre l’Amministrazione prende decisioni che aggravano i disagi, invece di affrontare la vera causa del problema.
C’è una sola cosa che vogliamo, e che chiediamo a gran voce: fermare il passaggio dei bus su queste strade. E se questo non accade, è il minimo che ci aspettiamo che vengano introdotte delle tariffe per chi continua a distruggere le nostre strade senza nemmeno contribuire a risolvere il danno che crea.
Se l’Amministrazione non è in grado di vedere la realtà o non ha la volontà di intervenire in modo efficace, lo faremo noi, portando la questione alla luce di tutti. Non possiamo più tollerare questa situazione. È ora che la politica di Rapallo inizi a rispondere alle esigenze reali dei cittadini, non con semafori “intelligenti” che fanno solo aumentare il traffico, ma con decisioni serie e concrete”.