Servizi culturali a Sestri Levante, il centrosinistra: "Proseguono i tagli del sindaco Solinas"

“Ancora una volta dai banchi della maggioranza emerge la volontà di scaricare sul passato la mancanza di governo di questo primo anno dell’amministrazione Solinas. La realtà dei fatti dice che a fronte di un aumento di 1 milione di euro di tasse nel 2024, il Comune pochi mesi fa ha tagliato da 180mila a 140mila euro i trasferimenti per i servizi culturali: oltre un 20% in meno che riduce servizi e attività di Palazzo Fascie e non solo”.

"Il Comune pochi mesi fa ha tagliato da 180mila a 140mila euro i trasferimenti per i servizi culturali: oltre un 20% in meno che riduce servizi e attività di Palazzo Fascie e non solo”.

A dirlo sono i consiglieri comunali di opposizione del centrosinistra, Marcello Massucco, Elisa Bixio, Gabriele Ovindo e Roberto Montanari che aggiungono: “Assurdo che venga ribaltata la realtà riguardo il servizio bibliotecario: il costo del personale della biblioteca - ai sensi della convenzione in essere con Mediaterraneo Servizi - è a carico del Comune. Comune che ha ridotto l’orario di apertura poche settimane fa, non per problemi della partecipata, ma per non assumere una ulteriore persona in sostituzione di quelle che hanno terminato il servizio. È ovvio che la biblioteca è un costo che ha inciso su Mediaterraneo, ma tornando direttamente in capo al Comune la situazione sarà la medesima. Quindi la domanda è sempre la stessa: come si pensa di investire l’aumento enorme delle tasse? Fino ad oggi, riguardo la cultura, si è solo tagliato: meno servizi, orari più corti, meno personale. A furia di recriminare sul passato, questa amministrazione denota poco concretezza e programmazione, tante posizioni confuse senza un’idea di futuro per la città. Una città che attende un cenno da questa giunta: un anno è trascorso e i mancati risultati sono sotto gli occhi di tutti”.