Politica locale

Sestri Città Aperta: conclusa la scuola di formazione politica

L'associazione sottolinea però rammarico per il mancato patrocinio da parte della Giunta comunale e per l’assenza dei suoi rappresentanti

Sestri Città Aperta: conclusa la scuola di formazione politica

Si è conclusa la scuola di formazione politica “Ri-generarsi”, organizzata dall’associazione Sestri Città Aperta.

Sestri Levante

L’ultimo appuntamento della scuola di formazione politica aveva come focus il diritto alla casa ed è stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Dopo un ciclo di incontri avviati a febbraio, che hanno visto la partecipazione di circa 30 iscritti – tra cui numerosi giovani e studenti universitari del territorio, dedicati ai temi della democrazia partecipativa, del bilancio partecipato e delle sfide più rilevanti per la città, l’evento finale ha affrontato un tema cruciale: il diritto alla casa e all’abitare.

L’ultimo appuntamento

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con CGIL, ANPI e la cooperativa Il Sentiero di Arianna, si è svolta presso il teatro della Lavagnina, luogo simbolo di politiche abitative spesso fallimentari e di una scarsa attenzione al diritto all’abitare. Numerosi i partecipanti: studenti, giovani famiglie, rappresentanti del terzo settore e professionisti.

Tra i relatori sono intervenuti:

  • Vittorio Longhi, giornalista e formatore della scuola di politica;
  • Pierluigi Musarò, professore dell’Università di Bologna ed esperto di turismo sostenibile;
  • Selena Candia, consigliera regionale e urbanista esperta di politiche dell’abitare;
  • Tiziano Ugolini, referente del progetto “Never Give Up” sul diritto all’abitare nel Tigullio;
  • Guido Fassio, segretario SPI CGIL Liguria.

La giornata si è arricchita di laboratori partecipativi che hanno affrontato le principali difficoltà legate alla ricerca di una casa a Sestri Levante, analizzandone le cause e formulando proposte concrete. Le istanze raccolte confluiranno in un documento programmatico che sarà inviato all’amministrazione comunale.

La dichiarazione dell’associazione

“Esprimiamo viva soddisfazione per il percorso della scuola di formazione politica, la grande partecipazione attiva di giovani e cittadini che hanno riscoperto la passione per la politica e la dignità dell’impegno civico come servizio. Ci auguriamo che questa esperienza possa essere un seme di cambiamento e di speranza per la nostra città” dichiara l’associazione.”

L’assenza dell’amministrazione comunale

“Al tempo stesso, esprimiamo rammarico per il rifiuto del patrocinio da parte della Giunta comunale a questo importante incontro e per l’assenza dei suoi rappresentanti, nonostante l’invito alla partecipazione e al confronto. Ci auguriamo che non sia un segnale di disinteresse verso un tema tanto cruciale per la città”.-così gli organizzatori