Il consigliere comunale Claudio Muzio, capogruppo di “Sestri nel cuore”, interviene sul regolamento di Polizia Urbana all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale a Sestri Levante:
“Tra i tanti motivi che hanno spinto il nostro gruppo ‘Sestri nel cuore’ ad opporsi in maniera ferma e determinata alla proposta di nuovo Regolamento di Polizia urbana, ce n’è uno particolarmente sensibile, e riguarda il tema dell’accattonaggio. L’art. 12 della proposta di Regolamento, infatti, non si limita a sanzionare, e giustamente, l’accattonaggio molesto, ma va di gran lunga oltre, colpendo sostanzialmente il fatto stesso di chiedere l’elemosina. Di fatto, dunque, si persegue in se stessa una condizione di bisogno. Per quanto riguarda me e gli amici di ‘Sestri nel cuore’, questa proposta calpesta i più elementari principi di umanità, di fraternità e di comunità su cui da sempre si fonda la nostra società”.
“Colpire chi è in difficoltà – prosegue Muzio – non crea una città più sicura, ma crea soltanto un Comune che combatte i deboli. Vedere poi che questa norma regolamentare viene propugnata e convintamente sostenuta dai cattolici della maggioranza, è un fatto che amareggia profondamente e lascia in tutti noi un acuto senso di delusione”.
“Insieme all’amica e collega consigliera Natalina Cafferata faremo tutto il possibile per evitare, attraverso i nostri emendamenti, che questa proposta si trasformi in realtà. Sarebbe una pagina nera per la storia di Sestri Levante e non solo”, conclude il capogruppo di “Sestri nel cuore”.