Sestri, polemica shock di Smeraldi su Susan Sarandon: "È di sinistra, scelta inopportuna"

Continua a far discutere la presa di posizione del consigliere di maggioranza Paolo Smeraldi, che ha criticato a mezzo social la partecipazione straordinaria di Susan Sarandon al prossimo Riviera Internation Film Festival a Sestri Levante:

Le parole di Smeraldi

"Sarà un caso e sarò l'unico al quale interessa, ma anche Susan Sarandon, invitata al RIFF 2024, è di sinistra.
Mi piacerebbe respirare un'aria diversa agli eventi di Sestri Levante. Non disperiamo"

le affermazioni di Smeraldi, che hanno suscitato una levata di scudi anche dalla sua stessa parte politica.

Di certo il consigliere Smeraldi non è uno che abbia timore a dire sempre apertamente ciò che pensa, anche se il contenuto del suo pensiero appare in questa occasione quantomeno assai discutibile. La presenza di una star internazionale del calibro di Sarandon è infatti un vero e proprio colpaccio per la città dei due mari, il Tigullio e la Liguria, che non vedono un'attrice della sua notorietà, premio Oscar nel 1996 come miglior attrice, da svariati decenni.

Contro le affermazioni di Smeraldi interviene senza mezzi termini il consigliere regionale Claudio Muzio, uno dei principali "sponsor" dell'attuale amministrazione sestrese. Una presa di posizione durissima, che suona come un avviso di sfratto per il consigliere Smeraldi dalla maggioranza.

La replica di Muzio

Leggo sciocchezze inaudite sul Riviera Film Festival, di cui invece dovremmo andare orgogliosi.
Siamo ormai vicini alla vera e propria discriminazione.
A me non importa l'orientamento politico di un'artista, mi importa della sua arte, di quanto riesca a coinvolgermi e ad emozionarmi.
Mi chiedo quanto potrà durare ancora questa situazione.