L’accusa

Sestri, si accende la polemica sui nuovi cartelloni pubblicitari in centro

“Progresso per Sestri” punta il dito contro l’amministrazione

Sestri, si accende la polemica sui nuovi cartelloni pubblicitari in centro
Pubblicato:

A Sestri Levante si accende il dibattito sull’installazione di nuovi cartelloni pubblicitari nel centro cittadino. Il gruppo consiliare di minoranza “Progresso per Sestri” ha sollevato critiche nei confronti dell’amministrazione comunale, denunciando un presunto peggioramento del decoro urbano e una gestione poco chiara della concessione pubblicitaria.

 

Le parole di Progresso per Sestri

“I cittadini più attenti avranno notato che da alcuni giorni stanno spuntando decine di cartelloni pubblicitari anche in posizioni di grande pregio nel centro di Sestri Levante.

A fine 2024, L’Amministrazione non ha rinnovato a Mediaterraneo Servizi l’affidamento per l’installazione e raccolta pubblicitaria su elementi di arredo urbano, che per quasi dieci anni aveva reso molti ricavi (circa 60mila euro all’anno, di cui una parte direttamente riversata al Comune) ed evitato inoltre installazioni poco consone al decoro di una città turistica.

Da gennaio 2025 ad oggi nulla è stato deciso sul futuro di questa concessione, tuttavia rileviamo che in giro per la città un’azienda privata - si presume in virtù di qualche autorizzazione comunale - sta riempiendo di cartelloni (di brutti cartelloni) il centro di Sestri Levante in corrispondenza di ogni fermata di autobus.

Dalle informazioni in nostro possesso, riteniamo si tratti di un’azienda incaricata da AMT società di trasporto pubblico locale, partecipata del Comune di Sestri Levante per la quale il nostro Sindaco continua ad essere dipendente in servizio. Questa Giunta ha fatto molti discorsi sul decoro delle vetrine del centro storico, ma alla prima occasione non ha avuto scrupoli a piazzare cartelloni pubblicitari in passeggiata mare o davanti a vetrine di esercenti.

L’Amministrazione del "cambiamento" ancora una volta ha deciso di cambiare in peggio. Meno ricavi per il Comune, tanti brutti cartelli in giro per la città che deturpano il paesaggio, una procedura amministrativa seguita che lascia quantomeno perplessi”