Si è costituito il laboratorio politico culturale “Altri mondi possibili”

Si è costituito a Rapallo il laboratorio politico culturale “Altri Mondi Possibili”.

I fondatori

I fondatori sono un gruppo di militanti della sinistra di classe e del sindacalismo di base del levante ligure, composta da Andrea Botto, Salvatore Chirra, Massimo Firenze, Felicia Rizza, Stefano Semorile e Fausto Torri.

Il manifesto

"Immagina mondi di comunità umane inserite armonicamente nella natura.

Immagina comunità fondate sulla cooperazione, la fratellanza e la socializzazione, comunità liberate dall’appropriazione privata, dal feticcio dell’accumulazione di merci e denaro e dallo sfruttamento dell’uomo
sull’uomo.

Immagina comunità del mutuo soccorso e del lusso comune, in contrapposizione con la feroce ingiustizia di una società divisa in classi.

Mondi possibili? Sì!

Lo sono stati in passato, e come un fiume carsico percorrono la Storia, e potranno esserlo in futuro se l’umanità saprà liberarsi dalla schiavitù del profitto, da un potere che isola e divide per imperare, che disegna confini, pianifica guerre, distruzioni e ricostruzioni nell’interesse di pochi e determinando la rovina di molti, nel nome della Patria o di un Dio.

Immagina una democrazia reale, fondata sulla discussione pubblica e su di uno spazio pubblico socialmente vivo.

Quello che vogliamo invitarvi a immaginare lo aveva saputo cantare John Lennon, un po’ di anni fa:

Immagina non ci siano Patrie
non è difficile da fare
Niente per cui uccidere o morire
....
e nessuna religione
Immagina che i popoli
vivano la loro vita in pace
...
Immagina un mondo senza patrimoni
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o fame
Una fratellanza di uomini
Immagina che la gente
condivida il mondo intero..."

La prima iniziativa pubblica del laboratorio sarà la presentazione del libro “Stalin e il PCI – fra mito e realtà”, con la presenza dell’autore Marco Ferrando, che si terrà nella veranda del Caffè Mazzini di Rapallo, in vico dell’oro 10, giovedì 6 febbraio.