Il caso

Sicurezza del Rupinaro: la polemica non si placa

Il consigliere Orecchia: "Il sindaco Federico Messuti con la sua replica dimostra di avere poche idee ma confuse"

Sicurezza del Rupinaro: la polemica non si placa
Pubblicato:

Sul tema della sicurezza del torrente Rupinaro la polemica tra il consigliere comunale Nicola Orecchia e l'amministrazione comunale di Palazzo Bianco non si placa. Nei giorni scorsi, un botta e risposta via stampa, che annuncia un consiglio comunale caldo, quando verrà discussa l'interrogazione in merito.

Le dichiarazioni del consigliere Orecchia

"In merito all’inerzia della Giunta sulle opere di messa in sicurezza del torrente Rupinaro, il Sindaco Federico Messuti con la sua replica dimostra di avere poche idee ma confuse. Promette che “la sicurezza dei cittadini sia sempre stata una priorità assoluta”, ma in ben 8 anni  la sua Maggioranza non è stata in grado di fare altro che una piccola porzione di argine, per  giunta, grazie alla collaborazione di un condominio. Chissà se non fosse stata una priorità, quanti anni ancora avremmo dovuto aspettare. 

Ricordo che la Giunta Levaggi, in soli due anni, aveva ricostruito due ponti (quello di via  Castagnola e quello di Sanpierdicanne) e rifatto alcuni argini, e, nonostante non fossero a  disposizioni, come oggi, le ingenti risorse del PNRR, era riuscita a reperire per le restanti  opere 9.500.000 euro (di cui 5.800.000 finanziati dalla Regione Liguria e 3.700.000 di risorse  comunali), che questa Amministrazione non è riuscita ancora a investire, per palese  incapacità. 

Messuti, poi, si contraddice: da una parte, sostiene che “abbiamo evitato l’innalzamento dei  ponti” e poco dopo, però, afferma che “è in corso di approvazione l’innalzamento del ponte  ferroviario con la rimozione della pila centrale”. - così il consigliere Orecchia.

L'impegno delle Ferrovie dello Stato

"Peraltro, ricordo che l’impegno delle Ferrovie dello Stato attraverso un preciso  cronoprogramma a rifare il ponte ferroviario ad unica campata era frutto di un accordo  raggiunto dall’Amministrazione Levaggi. Ma Messuti si guarda bene dal dirlo ai cittadini,  visto che dovrebbe spiegare loro perché, da allora, sono passati 8 anni senza che sia stato  fatto ancora nulla."- continua il consigliere.

"Sullo scolmatore, poi, Messuti brancola nel buio. 

Il primo cittadino si vanta dicendo che “siamo riusciti a far approvare lo scolmatore” ma poco  dopo dice che è ancora “in corso di approvazione anche il primo tratto dello scolmatore”.  Sindaco, faccia chiarezza, non dia del fumo negli occhi ai cittadini! 

Questo scolmatore, che fino a dieci anni fa sulla scorta delle risorse finanziarie a  disposizione in allora, era stato scartato perché troppo costoso e, quindi, insostenibile, è  stato approvato o no?  

E soprattutto, se, ad oggi, non è ancora stato finanziato (in Consiglio Comunale il Sindaco  aveva dichiarato che il costo superava di gran lunga i 60 milioni di euro), quando verrà  realizzato?  

E se non venisse finanziato, le opere progettate per le arginature ed i ponti, che presuppongono lo scolmatore, saranno lo stesso adeguate per tutelare la sicurezza dei  cittadini?"

Il prossimo consiglio comunale

Mi auguro di avere presto risposte puntuali alle mie domande nel prossimo Consiglio  Comunale."- conclude Orecchia.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali