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"Solidarietà al popolo curdo" tra le mozioni di Officina Lavagnese
Saranno discusse nel prossimo consiglio comunale di Lavagna previsto per martedì 29 ottobre
Officina Lavagnese ha presentato in discussione al consiglio comunale del 29 ottobre 2019 due mozioni: 1) adesione al Codice etico “Carta di Avviso Pubblico-Carta di Pisa"; 2) solidarietà al Popolo Curdo.
La prima mozione sul Codice etico
La prima mozione, che ha visto firmatarie tutte le forze dell’opposizione compatte, riguarda l’adesione del consiglio comunale ai principi del Codice etico “Carta di Pisa- Carta di Avviso pubblico”, è stata presentata con le altre forze di opposizione per la discussione nel consiglio comunale del 18 settembre 2019 ma rimandata al consiglio successivo in quanto la maggioranza consiliare aveva fissato la fine dei lavori entro un certo limite orario. Attraverso tale mozione le forze di opposizione chiedono al consiglio comunale tutto di ribadire “l’impegno ad operare in tutte le funzioni di pubblica responsabilità rispettando gli obblighi di diligenza, lealtà, onestà, trasparenza, correttezza ed imparzialità e che è intenzione di tutti i membri del consiglio comunale di combattere ed ostacolare ogni forma di illegalità, attraverso ogni strumento messo a disposizione dalle normative vigenti”. Le forze di opposizione chiederanno in sede di consiglio comunale di accorpare l’ODG al punto 2, presentato dall’amministrazione lavagnese, con questa mozione antecedente e, vista la delicata situazione di Lavagna degli ultimi anni, proporranno che si segua la norma riferentesi ai comuni sopra i 15.000 abitanti, mettendo in atto “tutte le azioni previste nel sopra citato documento, prime fra tutte la pubblicazione sul sito del Comune, da parte di tutti i componenti del consiglio comunale, dei dati relativi alle attività professionali svolte, ai redditi, agli incarichi ricevuti e ai potenziali conflitti d’interesse”.
Seconda mozione, solidarietà al popolo curdo
Con la seconda mozione proposta al consiglio comunale di Lavagna, Officina Lavagnese esprime solidarietà al popolo curdo, bersaglio principale dell’aggressione turca, che ha già sacrificato tante donne e tanti uomini per il respingimento dell'avanzata dell'ISIS.
Officina Lavagnese invita sindaco, giunta e consiglio tutto a farsi portatori presso gli altri Comuni e enti superiori, regione compresa, affinché si operi congiuntamente in difesa del popolo curdo e per il raggiungimento di una pace duratura in quel territorio e nel mondo intero.
"Con questa mozione si vogliono altresì ricordare tutte le persone e tutti i popoli oppressi e perseguitati dai conflitti e dalle tante forme di sopruso di forti contro deboli. Vogliamo ricordare, come simbolo di vittima innocente di questa triste guerra, la giovane Hervin Khalaf, assassinata da forze appoggiate dalla Turchia vicino all’autostrada M4 nel nord della Siria durante l’operazione militare turca contro le Forze Democratiche Siriane in Rojava il 12 ottobre 2019".
