Soprintendenza fa causa al Comune, Stanig e Segalerba attaccano l'opposizione
"I consiglieri di opposizione non obiettarono nulla al prelievo dal fondo di riserva per la difesa nella causa civile intentata da Nadia Campana"

In merito alla causa intentata dal funzionario della Soprintendenza per il cartello esplicativo affisso in via Delpino in occasione dei lavori di pulizia dei canali, il Consiglio Comunale diede la dovuta comunicazione del prelievo dal fondo di riserva.
"Non potevano non sapere"
I consiglieri di minoranza, che oggi richiedono l’accesso agli atti, evidentemente non si sono accorti o hanno dimenticato di aver ricevuto la comunicazione del prelievo dal fondo di riserva come risulta dal verbale del Consiglio Comunale del 24 luglio 2019, in cui risultano presenti. Il prelievo, infatti, è stato regolarmente comunicato e i consiglieri all’epoca non obiettarono nulla. Le spese legali sono state necessarie per affrontare una causa civile intentata dalla funzionaria della Soprintendenza, dr. Nadia Campana, che ha citato in causa il Comune di Chiavari per ottenere il risarcimento del danno (non è stato citato in causa il sindaco personalmente, né tantomeno il presidente del Consiglio come erroneamente riferito). Il Comune si è difeso in Tribunale e la causa è in corso ed in attesa di sentenza - spiegano il vicesindaco F.F. di sindaco, Silvia Stanig e il presidente del Consiglio Comunale, Antonio Segalerba, rispondendo all’opposizione - Inoltre gli stessi consiglieri, dimostrano di non conoscere il funzionamento della macchina comunale in quanto si dissociano da responsabilità che non hanno e non possono avere, visto che il Consiglio Comunale non è assolutamente compente in merito ad atti di tipo gestionale, che spettano alla giunta e ai dirigenti. È, quindi, proprio la giunta ad assumere impegni per la difesa legale del Comune, come per la causa intentata dalla funzionaria della Soprintendenza che è esclusivamente rivolta nei confronti dell’ente, senza rilievo di carattere penale o personale. Suggeriamo ai consiglieri di prestare maggiore attenzione durante le sedute di Consiglio, in modo tale da essere più informati e preparati”.