Il consigliere di opposizione del Comune di Rapallo Armando Ezio Capurro interviene sui sottoservizi e sulla relativa sicurezza intorno ai recenti lavori pubblici.
Capurro interviene sui lavori pubblici a Rapallo
Il consigliere riporta quanto avrebbe dichiarato l’assessore al lavori pubblici Filippo Lasinio
“Troppi scavi per la posa di sottoservizi si traducono in avvallamenti e quindi sono rischiosi per l’incolumità pubblica. Abbiamo dato alle varie ditte 45 giorni di tempo per provvedere ai ripristini, prima di procedere a sanzioni”
La dichiarazione del consigliere Capurro
“Alcuni mesi fa avevo detto alla sindaca che bisogna studiare, adesso dico a lei e all’assessore Lasinio che basterebbe almeno leggere ciò che è stato già fatto. Ebbene, anche nel 2004, 21 anni fa, c’erano gli scavi per la posa di sottoservizi, ma io ho tramutato un danno per il comune in un utile”
“Tutti coloro che chiedevano l’autorizzazione a fare scavi nel suolo pubblico dovevano impegnarsi, a opera finita, a riasfaltare tutta la larghezza della strada, oltre tre metri davanti e dietro, e rilasciare la fideiussione che sarebbe stata svincolata solo dopo la verifica dei lavori
In breve, per un buco di 30 centimetri quadrati si doveva effettuare un asfalto lungo 6 metri e 30 e largo per l’intera strada: così facendo si asfaltavano molti tratti delle strade comunali a costo zero. Spero che il sindaco, gli assessori vogliano, almeno, copiare”- conclude il consigliere Capurro