Teatro Cantero e Cinema Mignon, Messuti risponde all'opposizione
"Il cinema è un’attività economica privata e il Comune non ha possibilità di intervento diretto"

“I consiglieri di minoranza non si sono accorti dei progetti realizzati dal Comune per ampliare l’offerta culturale e sociale cittadina. Dallo spazio polifunzionale del Lido, dove è possibile accedere liberamente e svolgere svariate attività, al rinnovato Palazzo Rocca e all’arena all’aperto inaugurata quest’anno - dichiara Federico Messuti, sindaco di Chiavari - Stiamo portando avanti un progetto comprensoriale per la riapertura del Cantero attraverso la creazione di una fondazione di partecipazione funzionale all’acquisto e alla gestione della storica sala. Un lavoro complesso, il cui iter è in corso, che punta a coinvolgere enti pubblici e soggetti privati, definendone le quote di partecipazione, le modalità di gestione e le possibilità di finanziamento. Un’idea in cui crediamo fortemente”.
Prosegue Messuti “Ci rattrista l’ipotesi di perdere l’ultimo cinema presente in città, il Mignon, ma si tratta pur sempre di un’attività economica privata e il Comune non ha possibilità di intervento diretto. La minoranza, abituata ai soliti annunci privi di sostanza, quali soluzioni costruttive ha in mente per impedirne la chiusura? Vuole creare un cinema comunale? Speriamo non siano le stesse idee messe in campo per la riapertura del Tribunale, perché sappiamo come è finita… con un nulla di fatto e le dimissioni dei consiglieri di opposizione dalla commissione istituita ad hoc - aggiunge - Gli unici politici che dormono sono Giardini e Orecchia, entrambi parte della maggioranza dell’ex sindaco Roberto Levaggi. Non si sono mai accorti che Tigullio Shipping negli anni non ha mai versato oltre 600 mila euro di iva sul canone concessorio del porto, a fronte di oltre 4 milioni di rimborso ottenuto dall’Erario. Nel 2018 Marco Di Capua ed io, all’epoca delegato agli affari legali, abbiamo deciso di dare avvio ad un percorso per recuperare la somma dovuta al comune di Chiavari. Arriva oggi la sentenza del Tribunale di Genova che ha accolto in pieno la domanda di Palazzo Bianco, condannando Tigullio Shipping a corrispondere l'iva dovuta e a rimborsare le spese legali sostenute, oltre ad un ulteriore importo a titolo punitivo per aver resistito temerariamente alle giuste pretese del Comune”.