Tigullio Possibile: "No al tunnel della Fontanabuona"

La posizione controcorrente sull’opera rispetto a quelle di tutti gli altri partiti e movimenti politici

Tigullio Possibile: "No al tunnel della Fontanabuona"
Pubblicato:

Una voce in controtendenza sul tunnel della Fontanabuona, opera che nessuno realizza e che tutti, o meglio quasi tutti, vogliono.

Le dichiarazioni

Quella recentemente espressa da Tigullio Possibile, dopo l’incontro di venerdì 25 ottobre tra i consiglieri regionali Luca Pastorino (Leu), Luca Garibaldi (PD) e Fabio Tosi (M5S), sulle priorità del levante ligure, in cui è emersa (nuovamente) la realizzazione dell’infrastruttura a servizio dell’entroterra:

"Mentre in tutto il mondo milioni di ragazzi e famiglie scendono in strada contro i cambiamenti climatici, è incomprensibile come anche qui nel Tigullio ci si ostini a parlare di progetti anacronistici ed altamente impattanti sotto il profilo ambientale – ha detto a nome del gruppo il portavoce Alessandro Pasquetti –. Nel Tigullio oggi gli esponenti del Governo ci vengono a parlare del rilancio del progetto del Tunnel della Val Fontanabuona, opera peraltro inutile senza il prolungamento di Viale Kasman a Chiavari con conseguente ulteriore cementificazione dell'Oasi faunistica dell'Entella; tutto ciò perdendo totalmente di vista le opere urgenti di consolidamento e mitigazione del rischio sulle infrastrutture esistenti. La Val Fontanabuona non ha nemmeno un porto merci che la possa servire come a Genova e non ha nemmeno gli spazi per permettere l’insediamento di significativi siti industriali o produttivi che possano parzialmente giustificare un'opera del genere: è una vallata stretta e lunga con l'unica possibile viabilità a ridosso del fiume che sicuramente non supporterebbe un ulteriore aumento numerico di auto e mezzi pesanti. Bisogna perciò saper valorizzare e preservare l’intero entroterra nelle sue attuali peculiarità ambientali e naturali, cosa che in realtà fino ad oggi non è stata fatta".

Seguici sui nostri canali