Toti a Chiavari, Messuti replica a Orecchia e Giardini: "Da loro nessuna grande opera"

“Chiavari sta cambiando volto grazie a progetti di grande rilievo, sia per la sicurezza che per il rilancio turistico, sportivo e culturale del nostro territorio. Dalla costa al centro storico, fino ad arrivare ai quartieri. Solo i consiglieri di minoranza non se ne sono ancora accorti, o si lanciano in demagogiche inconcludenti polemiche” risponde così il sindaco Messuti ad Orecchia e Giardini.

“Procedono i lavori per la realizzazione delle nuove difese a mare. Un intervento epocale di messa in sicurezza del litorale cittadino. Come da cronoprogramma, a breve verranno installate le palancole per allargare la foce del Rupinaro e riposizionati i massi già presenti nella parte a monte del pennello uno. Saranno realizzate le dighe soffolte e completato il pennello due, all’altezza del Nelson. La variante da noi voluta potenzierà la struttura che già ha dimostrato di reggere alle importanti mareggiate di novembre - aggiunge - Restituiremo la piscina del Lido alla città. Grazie ai fondi che siamo riusciti ad ottenere dal Pnrr, diventerà una struttura accessibile e moderna, unica nel comprensorio, in grado di soddisfare i bisogni di appassionati e sportivi. È un progetto complesso con tempistiche strette, che ha previsto l’ottenimento di una serie di autorizzazioni, l’ultima da parte dei Vigili del Fuoco”.

Conclude Messuti “Per due motivi stupiscono le affermazioni di Giardini e di Orecchia. Da un lato perché non ricordiamo grandi opere realizzate durante le amministrazioni di cui facevano parte, se non l’approvazione della diga Perigli e la collocazione del depuratore comprensoriale al Lido. Dall’altro perché ignorano, o fanno finta di non sapere, le complessità tecniche e burocratiche dei grandi progetti. Curiosamente, però, riconoscono il successo dello Spazio Lido, definendolo addirittura un fiore all’occhiello. Siamo sicuri che accadrà lo stesso con il teatro Cantero, i nuovi pennelli e la piscina”.