Toti a Chiavari, Orecchia: "Visiti Lungomare e Lido che versano in condizioni disastrose"
Il consigliere comunale chiede al presidente della Regione di recarsi sul fronte mae
"Abbiamo appreso dalla stampa locale che venerdì prossimo il Presidente della Regione, Giovanni Toti, sarà a Palazzo Bianco per confrontarsi con l'Amministrazione cittadina e gli altri Sindaci del Tigullio sull'operazione "Salva Teatro Cantero". Noi saremo presenti come lo siamo stati ogni qualvolta che il Sindaco Messuti ha convocato degli incontri su questo tema": così il consigliere comunale Nicola Orecchia sulla visita a Chiavari del presidente della Regione Giovanni Toti.
"Sarà certamente importante sentire quanto il Presidente Toti vorrà e potrà annunciare per contribuire all'acquisto della sala di Piazza Matteotti. Tuttavia, sarebbe altrettanto importante che Toti trovasse il tempo per visitare il nostro lungomare, come aveva fatto a giugno scorso, per rendersi conto di persona in quali condizioni disastrose si presenterà ai turisti che ci auguriamo verranno a visitare la nostra città per le festività pasquali. Le vecchie e, a detta dei progettisti, inutili barriere o dighe a mare che sorgevano da Piazza dei Pescatori sino a Preli sono ormai scomparse e con esse anche le spiagge a ponente stanno lentamente riducendosi. È evidente che in attesa degli interventi progettati nella terza e quarta (?) cella si sarebbe dovuto rinforzarle con nuovi massi, anziché lasciare che le mareggiate le facessero scomparire. Che dire poi degli interventi previsti nella prima e seconda cella, cioè dal Rupinaro a Piazza Gagliardo? A tale proposito il nostro primo cittadino ormai non azzecca più nessuna data di ultimazione lavori. In quel sopralluogo di giugno 2023 con Toti ebbe a dichiarare che "si sono conclusi i lavori del primo lotto" e, addirittura, il 3 novembre scorso assicurò "che le prime due celle verranno completate entro il mese di maggio 2024, come previsto dal cronoprogramma dei lavori". Ora siamo a metà marzo e mancano poco più di due mesi all'inizio della stagione balneare. Basta andare di persona ad ammirare questo nostro litorale per rendersi conto che qualcosa non va. Colpa del progetto iniziale? Oppure di chi dovrebbe realizzare le opere? O dei massi provenienti dalla Sicilia? O della burocrazia? O delle mareggiate? È per questo che vorremmo che Toti si rendesse conto di persona di come procede questo intervento, finanziato dalla Regione con circa (per ora) 14,5 milioni di euro e che lui stesso ha definito "storico, che darà un nuovo assetto al lungomare e di conseguenza un impulso allo sviluppo turistico". Inoltre, poiché non è un fatto di tutti i giorni avere in città il Presidente della Regione, il nostro Sindaco Messuti potrebbe accompagnarlo a vedere sicuramente lo Spazio Lido, per ora unico fiore all'occhiello di questa Amministrazione, ma anche la vecchia piscina olimpionica adiacente che versa in uno stato veramente scandaloso. E pensare che è dal 29 giugno dello scorso anno che si è provveduto ad aggiudicare l'appalto dei lavori per un'opera il cui costo complessivo ad oggi è diventato di 6.170.000 euro!!! Eppure del cantiere di lavoro non c'è alcuna traccia, forse si aspetta l'estate con i bagnanti al Lido per dare il via all'opera. Dubitiamo che le nostre speranze di vedere il Presidente Toti recarsi in questi luoghi saranno esaudite. Comunque, ci auguriamo di poter discutere di questi argomenti nel prossimo Consiglio Comunale avendo presentato a gennaio e febbraio di quest'anno due interpellanze nel merito".