Trasferimento del capolinea AMT a Chiavari, la posizione del consigliere Orecchia
«Se lo scopo dell’Amministrazione Messuti era quello di creare del malcontento, riconosciamo che questa volta abbia raggiunto pienamente il risultato»

Anche il consigliere comunale Nicola Orecchia interviene sulla scelta dell'amministrazione comunale di Chiavari di spostare il capolinea dei bus AMT da Piazza N.S. dell'Orto in zone periferiche.
Le dichiarazioni di Orecchia:
"In questi giorni l’Amministrazione di Chiavari ha annunciato, senza alcun preavviso, né condivisione con nessuno dei soggetti coinvolti, di voler spostare il capolinea AMT da Piazza N.S. Dell’Orto ad altre zone periferiche, probabilmente per rimediare, in minima parte, alla perdita di posti auto, causata dalle famigerate piste ciclabili.
Subito sono insorti AMT, i sindacati, i Comuni dell’entroterra, i partiti di centro destra, denunciando i forti disagi derivanti dallo spostamento del terminal degli autobus dalla stazione ferroviaria, non solo per i lavoratori, ma anche per i cittadini pendolari e studenti di tutto il comprensorio.Se lo scopo dell’Amministrazione Messuti era quello di creare del malcontento, riconosciamo che questa volta abbia raggiunto pienamente il risultato. Sulla questione abbiamo già presentato un’interpellanza da discutere nel prossimo consiglio comunale per comprendere quali ragioni avrebbero mosso il Comune di Chiavari a prendere tale unilaterale decisione e se vi sia la disponibilità a tenere conto delle lamentele che da più parti sono state legittimamente sollevate, magari facendo marcia indietro, come ormai ci ha abituato l’Amministrazione Messuti, quando si trova di fronte alle proteste per l’ennesima scelta sbagliata.
Allo stato, non possiamo che contestare il metodo con cui questa maggioranza sta amministrando, evidenziando, relativamente allo spostamento del capolinea AMT, l’assenza di alcuna pianificazione preventiva e generale.
Riteniamo, infatti, che, prima di affrontare ogni modifica della viabilità, che può avere ripercussioni sull’intero territorio comunale e non solo, sia necessario approvare il piano urbano del traffico. Ma anche su questo argomento l’Amministrazione Messuti, benché più volte sollecitata, pare sia caduta in un torpore profondo.
Inoltre, siamo convinti che prima di procedere ad una nuova modifica di piazza N.S. Dell’Orto sia necessario avere chiare le idee di come si voglia riqualificarla nel suo complesso. Su questo tema abbiamo già presentato un’interpellanza per capire che fine abbia fatto il concorso di idee di progettazione, a suo tempo avviato sotto l’amministrazione Di Capua, per il recupero e la valorizzazione della piazza stessa, ma successivamente finito nel dimenticatoio di questa maggioranza, nonostante si professi in continuità con la precedente. Chissà se farà la stessa fine anche il concorso di idee sul polo scolastico?
Al contrario, questa maggioranza ci sta abituando ai rendering e agli interventi a spot ed estemporanei, slegati l’uno dall’altro, con gli effetti negativi che possiamo vedere, ad esempio, nella realizzazione delle piste ciclabili, valutate ancora di recente da Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) con un giudizio ben poco soddisfacente (con soli 2 “smile” su 5).
A noi pare che questa Amministrazione abbia poche idee, ma confuse. La stessa confusione che dovrà provare Giorgio Canepa, entrato in questi giorni a far parte del Consiglio di Amministrazione di AMT al fianco del suo vice presidente, Dott. Enzo Sivori, di cui proprio Canepa, quando era consigliere comunale di minoranza, contestava l’incapacità ad amministrare ATP, chiedendone a gran voce la sua sostituzione da presidente. Avrà dovuto di nuovo cambiare idea, per garantirsi una poltrona? E cosa dice Canepa della decisione, assunta da questa Amministrazione di cui il suo partito è in maggioranza, contro l’azienda di cui fa parte come consigliere di amministrazione?"