Rapallo

Tubazione fognaria danneggiata dalla mareggiata, interrogazione di Carannante

"Chiedo che necessità di fosse di rompere il lungomare Federico da Pagana per posizionare 40 metri di conduttura sotto la passeggia, tra l’altro uno dei tratti ancora integri dopo la mareggiata del 2018”

Tubazione fognaria danneggiata dalla mareggiata, interrogazione di Carannante
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La mareggiata della scorsa settimana ha danneggiato a Rapallo la tubazione fognaria della frazione di San Michele di Pagana in località Trelo. Sul posto si sono così recati per un sopralluogo Gerolamo Giudice, consigliere con delega a demanio e ambiente, insieme ai funzionari del Comune e ai responsabili di Iren. In tale sede è stato deciso di eliminare la tubazione insabbiata e la relativa copertura di cemento a vista. Arriverà una nuova tubazione lunga circa 40 metri, di diametro più grande, che sarà posizionata sotto al marciapiede in modo da risolvere definitivamente la problematica. I lavori inizieranno a gennaio e si concluderanno prima di Pasqua. Saranno totalmente a carico di Iren, compreso il ripristino del marciapiede. Il Comune garantisce che nel frattempo, grazie ad un allaccio interno, non vi sono comunque sversamenti in atto.

"Chiedo che necessità di fosse di rompere il lungomare Federico da Pagana per posizionare 40 metri di conduttura sotto la passeggia, tra l’altro uno dei tratti ancora integri dopo la mareggiata del 2018”

Il consigliere comunale di minoraranza Andrea Carannante, capogruppo Libera Rapallo – Unione Popolare, ha presentato una interrogazione. “Premesso che venerdì scorso nella località Trelo si è verificato il guasto, e in occasione del sopralluogo effettuato dall’amministrazione con i tecnici di Iren, si è deciso di eliminare la vecchia tubazione con una nuova da posizionarsi sotto il lungomare, e visto che è stato tutto prontamente risolto attraverso un allaccio interno, chiedo che necessità di fosse di rompere il lungomare Federico da Pagana per posizionare 40 metri di conduttura sotto la passeggia, tra l’altro uno dei tratti ancora integri dopo la mareggiata del 2018”, ha detto Carannante.

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