La polemica

"Tunnel Fontanabuona? Uno scempio ambientale"

Carannate illustra le motivazioni del no relative alla grande opera

"Tunnel Fontanabuona? Uno scempio ambientale"
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No al tunnel della Fontanabuona: a ribadirlo, Andrea Carannante che illustra i motivi del "no" all'opera.

"Vogliamo evitare questo errore storico"

Scrive Carannante:

"Fra le tante favolette che il carrozzone dei sostenitori del Tunnel della Fontanabuona ci raccontano per convincerci che sono nel giusto, c'è anche quella più assurda, quella del basso impatto ambientale.

Vorrebbero raccontarci che i tir e i camion che continueranno a viaggiare su gomma inquinando le strade e provocando nuovo traffico sono una svolta epocale per lo sviluppo della valle e della Riviera.

A questo dovranno aggiungersi lo scempio ambientale delle operazioni di scavo che succhieranno energia a man bassa e delle migliaia di metri cubi di roccia e terreno che andranno rimossi e trasportati per lo smaltimento, non abbiamo capito bene dove.

Acciao, cemento, calcestruzzo, alberi abbattuti, terreni espropriati, rumore, più che avvicinare la valle alla riviera, avvicinano vulnerabilità per l'ambiente.

Come si può definire un opera del genere a basso impatto?

Le uniche zone di verde rimaste a Rapallo, città già nota per la cementificazione selvaggia, sfregiate in maniera irreversibile, senza sottovalutare la fauna che ne risentirà in maniera profonda.

Il rischio idrogeologico c'è e non possono negarlo solo perchè spendono milioni di euro (dei cittadini) per discutibili studi di impatto ambientale.

Più che un risarcimento, ci sembra una provocazione e un offesa per le vittime del Ponte Morandi: Autostrade ci risarcisce costruendo una “infrastruttura” che si terrà, usufruibile pagando un pedaggio!

Noi vogliano evitare questo errore storico e invitiamo tutti gli amministratori pubblici a ripensarci e bloccare questo disastro ambientale e sociale, bloccare questa opera che avrebbe impatti distruttivi e pericolosi.

Il costo di questa operazione già sottostimato è destinato a diventare esorbitante per l'aumento dei prezzi, questi soldi andrebbero spesi per mantenere strade, sentieri, muri cioè le vere infrastrutture che servono alla valle.

Rapallo pagherebbe un prezzo altissimo se questa opera venisse realizzata.

Aderisci al comitato NO TUNNEL FONTANABUONA firma la nostra petizione, scrivici per aiutarci attivamente alla e-mail comnotunnel@libero.it".

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