Sestri Levante

Viabilità alternativa a Riva Trigoso, botta e risposta Progresso per Sestri - Solinas

Il tema surriscalda il clima politico nella Città dei due mari

Viabilità alternativa a Riva Trigoso, botta e risposta Progresso per Sestri - Solinas
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Riflettori indiscutibilmente puntati oggi, sabato 31 agosto, sul via libera di Regione Liguria al finanziamento per la progettazione della nuova viabilità a Riva Trigoso.

L’affondo di Progresso per Sestri

Sul tema in questione è intervenuto poco fa “Progresso per Sestri”, gruppo di opposizione nel consiglio comunale di Sestri Levante.

«Dopo un anno di inerzia totale finalmente il Comune di Sestri Levante dà seguito al progetto di realizzazione della viabilità alternativa per il traffico pesante a Riva Trigoso - si legge in una nota diffusa dal gruppo -. Avevamo lasciato un percorso avviato con una progettazione di fattibilità, un protocollo di intesa firmato con Regione Liguria, accordi con le aziende interessate e con le Ferrovie dello Stato, oltrechè l'impegno della Regione confermato anche nel momento della stipula del Protocollo della disponibilità del fondo rotativo regionale per avviare la progettazione di dettaglio. Per oltre un anno il progetto è stato abbandonato: siamo felici che oggi il percorso sia ripartito da dove lo avevamo lasciato e ci auguriamo che non sia solo una boutade elettorale ma che Comune e Regione, senza aspettare un ulteriore anno, diano seguito al percorso che hanno ricevuto in dote, e che i cittadini aspettano di vedere realizzato».

La risposta del sindaco Solinas

Non passa molto tempo ed ecco la replica del sindaco di Sestri Levante Francesco Solinas.

«È bene sottolineare, a scanso di equivoci - sottolinea il primo cittadino di Sestri -, che il 20 marzo 2023, in piena campagna elettorale, la precedente amministrazione aveva firmato un protocollo di intesa con Regione e Fincantieri per la realizzazione dei pontili all’interno del quale è citata anche la nuova viabilità, ma non ci risulta aver trovato nessun accordo formalizzato con Arinox e RFI sulla nuova strada. La progettazione presente era uno studio di massima. Certamente abbiamo avuto in dote una “bella idea” che per oltre vent’anni, sotto le precedenti amministrazioni, è rimasta tale e che oggi, grazie ai recenti passaggi amministrativi dell’attuale giunta e al finanziamento regionale ottenuto, inizia concretamente a diventare realtà».

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