Lavagna

Volantini diffamatori, la condanna di Mangiante

Il commento dell'attuale primo cittadino nonché futuro candidato per le prossime elezioni

Volantini diffamatori, la condanna di Mangiante
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Volantini a firma di un sedicente “Comitato Italia Viva Tigullio” con scritte diffamatorie nei confronti del sindaco Gian Alberto Mangiante, nella giornata di ieri, sabato 17 maggio, sono stati lasciati sulle auto e in diversi luoghi della città di Lavagna. Un gesto per il quale l’attuale primo cittadino e candidato sindaco alle prossime elezioni, ha espresso un dura condanna.

Il commento di Mangiante

«Ignoti hanno diffuso alla cittadinanza dei volantini con firma e contenuto falso e diffamatorio, non solo verso il sottoscritto, ma credo verso tutto i cittadini di Lavagna – ha detto Mangiante -. Ho sempre fatto della trasparenza e della legalità la regola della mia Amministrazione. Se qualcuno pensa di ostacolare l’obiettivo del mio mandato, la mia voglia di ridare a Lavagna la rivincita che merita e che gli è stata negata in passato, vi dico con tutto il cuore – ha aggiunto il primo cittadino - che si sbaglia di grosso. Assumendo il mio primo mandato cinque anni fa, ho fatto una promessa ai Lavagnesi e se mi rivoteranno intendo rinnovarla con lo stesso impegno e serietà. Sono il Sindaco dei lavagnesi, quelli veri, quelli con la schiena dritta, gente che ama il proprio paese e collabora per migliorarlo e non per infangarlo vergognosamente» – ha concluso il primo cittadino che non ha, appunto, esitato a dare dei “vili” a gente che si nasconde dietro a firme fasulle e a scritte infamanti.

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