Ztl a Chiavari: "Serve una visione strategica, non scelte frammentarie"
I consiglieri Orecchia e Giardini hanno presentato un’interpellanza da discutere nel prossimo Consiglio Comunale

Continua a far discutere la realizzazione della zona Ztl a Chiavari. Ad intervenire sono i consiglieri di opposizione Nicola Orecchia, capogruppo di "Chiavari con te!" e Giovanni Giardini, capogruppo di "Cambia con me"
Le osservazioni
"Abbiamo esaminato attentamente i recenti provvedimenti assunti da questa maggioranza sull’istituzione della ZTL e della pedonalizzazione parziale di Piazza Matteotti."- così i consiglieri.
"Riteniamo necessario sollevare alcune osservazioni, senza nessun tipo di polemica, ma nella convinzione che ogni intervento sulla mobilità urbana debba essere il risultato di un progetto organico, condiviso e sostenuto da dati tecnici chiari, non ispirato da logiche di favore o penalizzazione."
Le esigenze di sostenibilità
"La ZTL deve nascere per rispondere ad esigenze di sostenibilità e per migliorare la vita delle persone, non per alimentare divisioni e conflitti tra parti sociali contrapposte, come purtroppo sta succedendo."
Il piano urbanistico del traffico
"Abbiamo più volte ribadito in Consiglio Comunale come sia indispensabile adottare, prima di assumere qualsiasi decisione impattante, un Piano Urbano del Traffico, che individui i flussi di traffico e le criticità legate all’inquinamento.
Solo così sarà possibile valutare l’impatto reale di ogni decisione, specie in una città come Chiavari, con le sue caratteristiche storiche e commerciali, evitando interventi scollegati e “a spot” che, senza una necessaria visione complessiva del territorio, rischiano di creare più problemi che soluzioni.""Invece, a supporto dell’ordinanza e della delibera di Giunta istitutive della ZTL, non abbiamo rinvenuto neppure una relazione tecnica descrittiva che ne giustifichi contenuti e finalità."
"È stato, invece, richiesto solo un parere di regolarità tecnica, firmato dal Segretario Comunale, Dott. Domenico Finocchietti, che, come noto, è una figura dotata di competenze amministrative, ma non necessariamente tecniche." - così Orecchia e Giardini.
La figura adeguata
"Ci chiediamo: è questa la figura più adeguata per esprimere un parere su un tema così delicato come la viabilità urbana? Perché non è stato coinvolto il dirigente competente alla viabilità cittadina, Ing. Eric Parpaglione, o il dirigente competente alla Polizia Locale, Dott. Fabio Lanata? Erano entrambi in ferie in quei giorni o erano di parere contrario?"
"Eppure per adottare la delibera n. 99 del 30.04.2025, assunta per stabilire il semplice arredo urbano relativo alla pedonalizzazione di piazza Matteotti, è stato richiesto uno studio approfondito con tanto di relazione dell’Arch. Massimo Rainaldi dell’Ufficio dei Lavori Pubblici."
Le autorizzazioni
"Ci chiediamo, inoltre, con quale criterio e con che basi il Segretario Comunale possa aver inserito tra le persone autorizzate ad entrare nella ZTL i parenti e gli affini di terzo grado e come verranno controllate. In pratica, potranno entrare nipoti, genitori, nonni, bisnipoti, bisnonni, zii. Essendo i chiavaresi longevi potremmo dire “liberi tutti”."
Il carattere transitorio del provvedimento
"Inoltre, dal testo della delibera ("…al fine di valutare gli effetti e proporre gli eventuali correttivi che si rendono necessari prima di assumere un provvedimento che abbia carattere definitivo") abbiamo dei forti dubbi sul reale carattere transitorio del provvedimento, visto che, nonostante si parli di sperimentazione per soli cinque mesi, pare piuttosto che l’intenzione di questa maggioranza sia quella di rendere l’intervento già, sin d’ora, definitivo."
Le altre conseguenze sulla viabilità
"Infine, vi è un ulteriore argomento che va preso in debita considerazione. Di recente, infatti, la Società Liguria Immobiliare S.r.l., a seguito del giudizio al TAR, intenderà procedere con la propria operazione immobiliare che prevede nell’ex Area Rissauto di Via Bontà la costruzione di 38 appartamenti in otto piani, alti circa 26 metri."
"Come noto, è prevista, come compensazione urbanistica, la realizzazione di opere pubbliche per circa 1.300.000,00 euro, relative ad un progetto di rigenerazione urbana che questa Giunta, se non ha cambiato idea, vuole realizzare tra piazza Matteotti, corso Garibaldi e la rotonda di Via Ravenna, con particolare attenzione allo sviluppo della mobilità sostenibile, tra cui una pista ciclabile che deve collegare questi punti strategici."
"Ebbene, secondo lo studio di fattibilità oggi disponibile, sappiamo che è prevista l’eliminazione di circa il 50% dei posti auto nella zona interessata.
È evidente che anche questo intervento avrà conseguenze pesanti sulla viabilità cittadina e non ci pare che sia stato attentamente valutato."
"Chiavari merita scelte ponderate, trasparenti e partecipate. Non improvvisazioni. Per avere risposta alle nostre domande, oggi abbiamo presentato un’interpellanza da discutere nel prossimo Consiglio Comunale."- concludono i consiglieri