Droni e creatività: come trasformano spot e video musicali
Il drone per riprese video è una risorsa per una vasta gamma di attività e in particolare per quelle che hanno a che vedere con la creatività. Esercita un impatto significativo sia sulla qualità dei prodotti audiovisivi sia sui costi e sulle metodologie di lavoro.
Ne parliamo qui, impostando un focus su alcune attività specifiche: gli spot e i video musicali. In conclusione, forniremo qualche consiglio per scegliere il drone per riprese video professionale con telecamera più adatto alle proprie esigenze.
Il punto sui droni
Il mercato dei droni è in crescita da molti anni, e va di pari passo con l’evoluzione tecnologica. E’ grazie ad essa che i droni sono diventati via via più accessibili e facili da utilizzare. Da dispositivo tecnico, pensato per lo svolgimento di ispezioni e per il controllo del territorio, si sono trasformati in “telecamere volanti”, con tutto ciò che ne consegue per il tempo libero e l’esercizio delle professioni.
Per quanto concerne il tempo libero, i droni hanno spianato la strada all’esplorazione del territorio, garantendo agli utenti la possibilità di accedere in luoghi di norma inaccessibili. I droni, inoltre, consentono di realizzare filmini amatoriali ma di pregio assoluto, che trasformano il ricordo in un’opera d’arte.
Proprio la possibilità di associare al volo la ripresa dei video ha reso il drone uno strumento professionale irrinunciabile. In primis, per chi è chiamato a produrre dei video con uno scopo che non sia quello del divertimento. Per esempio, per chi realizza spot e video musicali. Vale dunque la pena descrivere l’impatto concreto che l’impiego di un drone per riprese video esercita per queste attività.
L’impatto dei droni per riprese video
Sebbene spot e video musicali abbiano finalità diverse, beneficiano in egual misura delle potenzialità dei droni con telecamera. Benefici che riguardano la qualità del girato, ma anche la possibilità di dare reale fondo alla creatività.
In primo luogo, il drone permette di fare riprese a campo larghissimo, che abbracciano un territorio molto vasto. Insomma, consentono di fare delle panoramiche molto suggestive.
Si tratta di un dettaglio non di poco conto, in quanto carica di epicità e di autorevolezza un girato. I panorami fanno sognare, sono suggestivi, dunque in automatico innalzano il tono delle riprese. Questo effetto permette agli spot di essere più efficaci, di trasferire questo tenore al prodotto o al servizio promosso. Di contro, permettono ai video musicali di adoperare un registro stilistico epico se non addirittura meditativo.
Un altro beneficio riguarda l’estrema mobilità dei droni. Questi sono agili e quindi possono muoversi nello spazio liberamente. Ciò consente di giocare con le inquadrature e introduce un elemento di dinamismo potenzialmente estremo al girato.
L’effetto sugli sport è considerevole: il dinamismo delle immagini è il segreto per mantenere viva l’attenzione e quindi favorire la fruizione totale del messaggio promozionale. Ma l’effetto sui video musicali non è da meno: i rapidi movimenti della telecamera permettono di creare delle sincronie suggestive con la musica e intensificare la carica emotiva del video.
Infine, si segnalano effetti concreti, che incidono sulle dinamiche lavorative. Utilizzare un drone per riprese video infatti significa…
- Ridurre la fatica. Muovere un drone è meno faticoso che scegliere un punto in altezza, ottenere i permessi per raggiungerlo e utilizzarlo, portare fin lassù l’attrezzatura e procedere con le riprese.
- Ridurre i costi. Va da sé che se il coinvolgimento di enti e persone è minore, minori sono anche i costi. Con qualche centinaio di euro, con un background di competenze adeguato, ci si assicura il necessario per realizzare spot e video musicali di estrema qualità.
Come scegliere il drone per riprese video
Il mondo dei droni è più complesso di quanto sembra. Se è vero che il mercato si è ampliato, è facile immaginare la quantità e la varietà di modelli a disposizione. Ciò determina un senso di disorientamento quasi inevitabile. Come dissiparlo? Semplice, facendosi una cultura, maturando un bagaglio di competenze tali da superare l’incertezza e lo smarrimento.
Ora, se si escludono i corsi che preparano al patentino, non esistono percorsi ufficiali per entrare addentro al mondo dei droni. L’unica soluzione è fare riferimento alle riviste specialistiche che spiccano per completezza. Un esempio? DroneBlogNews.
DroneBlogNews è il punto di riferimento per il settore, la guida perfetta per principianti e professionisti. E’ gestita da uno staff di appassionati, scritta con registro linguistico semplice e alla portata di tutti. E’ suddivisa in più rubriche: news, recensioni, tutorial. Insomma, predispone il necessario per diventare dei veri esperti di droni, per riuscire a districarsi in un’offerta davvero complessa.