Innovazione nel food packaging: tecnologie che estendono la shelf-life e riducono gli sprechi alimentari

Lo spreco alimentare è una delle grandi contraddizioni del nostro tempo: mentre milioni di persone soffrono la fame, tonnellate di cibo vengono perse o sprecate ogni giorno lungo l'intera filiera, dalla produzione agricola fino alle nostre case.
Il food packaging può giocare un ruolo piuttosto importante in questo scenario, dato che un confezionamento effettuato in modo ottimale, grazie alle ultime tecnologie attualmente disponibili, può prolungare la conservazione (shelf-life) dei prodotti, garantirne la sicurezza alimentare e, di conseguenza, contribuire in modo significativo alla riduzione degli sprechi.
L'importanza delle macchine confezionatrici
Per il packaging dei prodotti alimentari è necessario disporre di un know-how specifico e, soprattutto, di macchine confezionatrici all’avanguardia, in grado di garantire altissima precisione e massima affidabilità.
Le aziende alimentari che vogliono investire seriamente nell'estensione della shelf-life e nella riduzione degli sprechi devono quindi poter contare su partner specializzati, in grado di mettere a disposizione non solo le macchine, ma anche la consulenza necessaria per scegliere la soluzione più adatta per le proprie necessità.
Si tratta di aziende di riferimento come Multipack, fornitore che, grazie a un’esperienza di oltre 35 anni nel settore, è in grado di fornire soluzioni del tutto su misura, nonché assistenza altamente qualificata nel pre come nel post-vendita.
Per richiedere informazioni in modo semplice e veloce basta compilare l’apposito form messo a disposizione sul sito ufficiale di Multipack, dov’è possibile anche passare in rassegna l’ampia gamma di macchine confezionatrici proposte, con tanto di immagini e schede tecniche dettagliate.
L’importanza dei formati funzionali
Anche il design del formato può contribuire alla riduzione degli sprechi a livello domestico. Confezioni dotate di sistemi di richiusura efficaci (zip, adesivi richiudibili, tappi) permettono al consumatore di conservare meglio il prodotto dopo la prima apertura, mantenendone la freschezza più a lungo ed evitando che venga gettato prima del completo utilizzo.
Allo stesso modo, i formati monodose o porzionati, se realizzati con attenzione alla sostenibilità complessiva dell'imballaggio, aiutano a consumare solo la quantità necessaria, riducendo gli avanzi che spesso finiscono nella spazzatura.
Il futuro del packaging punta a ridurre ulteriormente gli sprechi
Un'area di innovazione particolarmente affascinante, che nel prossimo futuro potrebbe impattare in modo sempre più significativo sulla riduzione degli sprechi, è quella dell'active & intelligent packaging.
Nel primo caso, gli imballaggi interagiscono attivamente con il prodotto o l'ambiente interno alla confezione per migliorarne la conservazione. Ne costituiscono degli esempi gli assorbitori di ossigeno o di etilene (un gas che accelera la maturazione di frutta e verdura), gli emettitori di anidride carbonica, o materiali con proprietà antimicrobiche o antiossidanti rilasciate gradualmente.
Nell’intelligent packaging, invece, vengono monitorate le condizioni del prodotto o dell'ambiente circostante e comunicano informazioni utili al consumatore o alla filiera. Ne costituiscono degli esempi le etichette che cambiano colore per indicare il superamento di una certa temperatura o la perdita di freschezza, sensori che rilevano la presenza di microrganismi, o codici (come QR code) che forniscono informazioni dinamiche sulla storia e la conservazione del prodotto.
Il packaging come alleato contro lo spreco
L'innovazione nel food packaging permette quindi di estendere significativamente la shelf-life dei prodotti, garantendo maggiore sicurezza alimentare e riducendo le perdite lungo tutta la filiera.
Investire in macchine confezionatrici innovative e altamente performanti non è solo una scelta responsabile dal punto di vista etico e ambientale, ma anche una strategia intelligente per migliorare l'efficienza operativa e rispondere alle esigenze di consumatori sempre più attenti alla qualità e alla sostenibilità di ciò che acquistano.