La giornata della Memoria al Caboto

Nonostante le limitazioni

La giornata della Memoria al Caboto
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"Anche quest’anno, nonostante le limitazioni, con i miei alunni abbiamo voluto celebrare la Giornata della memoria" racconta Valeria Ghiorsi.
Con tre alunne della classe 5A servizi commerciali, Sara Longinotti, Ludovica Paoli e Megan Terzi abbiamo realizzato simbolicamente un campo di sterminio con una cassetta avvolta dal filo spinato, una stella di David e 22 vasetti all’interno dei quali abbiamo piantato i bulbi di crocus.
Infatti da alcuni anni aderiamo al progetto Crocus, grazie all’Holocaust Education Trust Ireland, fondazione che ci fornisce I bulbi di crocus gialli in memoria del milione e mezzo di bambini ebrei che morirono a causa dell’Olocausto e delle alter migliaia che furono vittime delle atrocità naziste.
Quest’anno abbiamo volute scrivere su ogni vasetto il nome degli alunni della classe, perchè ognuno ha voluto immedesimarsi nella realtà tragica di quei bambini.
La frase di Liliana Segre che abbiamo scelto è stata “La MEMORIA è l’unico vaccino contro l’INDIFFERENZA” proprio perchè il ricordo è davvero l’unico vero antidoto affinchè tali tragedie non si ripetano.
La breve, ma molto toccante cerimonia è avvenuta in Presidenza dove gli alunni accompagnati dall’insegnante hanno presentato il loro lavoro alla Preside, che li aveva motivati a tale realizzazione; la cassetta è stata poi portata nel giardino della scuola e posta all’interno della stella di David in legno, che tre anni fa avevamo costruito per celebrare tale giornata.
La giornata

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