Mazzini, Canepa replica: "Il Comprensivo è autonomo nel gestire gli spazi"

"È necessario fare chiarezza in relazione all’organizzazione degli spazi dell’Istituto Comprensivo G.B. Della Torre, viste le comunicazioni non corrette che circolano in questi giorni” spiega Michela Canepa, vicesindaco e assessore all’istruzione del comune di Chiavari.

“In generale, la loro pianificazione è riservata all’autonomia della dirigenza scolastica che deve gestire a tal fine le iscrizioni. I locali dell’istituto Gianelli erano stati messi a disposizione del comprensivo G.B. Della Torre per fronteggiare l’emergenza epidemiologica e contrastare la diffusione del covid, rispettando così le normative che imponevano il distanziamento sociale. Venuta meno tale situazione, le classi della scuola dell’infanzia trasferite al Gianelli dovevano rientrare presso i locali a disposizione dell’Istituto - aggiunge Canepa - L’ amministrazione, nel corso dell’anno scolastico, precisamente già ad ottobre 2022, ha informato di tale necessità la dirigenza del comprensivo Della Torre. A novembre 2022, a seguito di una verifica completa sia degli spazi a disposizione dei due istituti comprensivi sia della loro destinazione d’uso, emergeva chiaramente che all’interno della scuola dell’infanzia di Ri Basso, struttura comunale, erano presenti adeguati locali adatti ad ospitare le sezioni del Gianelli (nel frattempo ridotte a due per disposizioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito) così come emergeva la possibilità di rientro delle stesse all’interno delle Mazzini. A confermare tale soluzione anche l’Ufficio Scolastico Provinciale durante un incontro, svolto a febbraio, alla presenza del dirigente dell’IC Della Torre e dei dirigenti comunali”.

“In questi ultimi giorni si percepisce la preoccupazione, ingiustificata, dei genitori della scuola primaria Mazzini per una riduzione degli spazi a disposizione dei loro figli all’interno del plesso delle Mazzini Est. Ci preme ribadire che l’indicazione dell’amministrazione non li riguarda, perché la soluzione al problema, come detto in precedenza, è spostare le due sezioni presso l’asilo di Ri Basso. La struttura di Ri Basso, comunale, è al momento sottoutilizzata. E’ chiaro che la dirigenza dell’istituto Della Torre può progettare altre soluzioni, sulla base disponibilità delle aule nei vari plessi. Si tratta, però, di una decisione autonoma della dirigenza senza alcuna possibilità di interferenza da parte del comune. Inoltre, voglio ribadire l’impegno del Comune affinché gli istituti comprensivi possano adempiere a tutte le attività previste nel progetto didattico annuale, comprese quelle esterne, fornendo servizi necessari a condizioni vantaggiose, come il trasporto scolastico. Proprio in questo periodo si stanno svolgendo diverse iniziative ludico-didattiche esterne che vedono l’erogazione del servizio di trasporto scolastico in rispondenza al fabbisogno espresso da ciascun comprensivo” conclude il vicesindaco.