Pedofilia, un corso di formazione teorico-operativo per docenti, personale e famiglie della scuola media “Don Gnocchi”
Il corso si terrà in due giornate: mercoledì 17 e giovedì 18 maggio
È stato presentato nella mattinata di oggi, venerdì 12 maggio, nell’Aula Magna delle scuole medie “Don Gnocchi”, il corso di formazione teorico-operativa per insegnanti, operatori scolastici e famiglie sul tema "Pedofilia: conoscerla per combatterla", organizzato nell'ambito del progetto "Giù le mani dai bambini!" dell'Associazione Prometeo.
La presentazione del corso
Hanno partecipato alla conferenza stampa la dirigente scolastica dell’I.C. Lavagna prof.ssa Isabella Herzfeld, l’assessore all’Istruzione del Comune di Lavagna Chiara Oneto, il fondatore e presidente dell’Associazione Prometeo Massimiliamo Frassi, il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi dott.ssa Caldarone, le rappresentanti del Consiglio di Istituto sigg.re Fanti e Sambuceti, la presidente dell’Associazione “Futura” Aurora Pittau.
“Abbiamo scelto di dedicare la donazione che abbiamo ricevuto dall’associazione “Futura” ad uno degli argomenti che ci sta più a cuore che è la protezione dei bambini - spiega la preside Herzfeld -, la scuola è qui per offrire un servizio ai nostri alunni: formare il personale e le famiglie allontana il rischio. Ringraziamo il Comune per il suo patrocinio: sarà la prima di una serie di iniziative sulla tematica che avvertiamo di grande attualità”.
Il presidente dell’associazione Prometeo Frassi, che si occupa di lotta alla pedofilia e tutela all’infanzia violata, ha presentato le attività svolte dall’associazione e il corso che sarà proposto a Lavagna. “Oggi si parla poco di pedofilia se non per i casi più eclatanti e gravi - spiega Frassi -, tra i giovani si diffondono sempre di più idee raccapriccianti sulla violenza sessuale e di genere che apprendono dal mondo
degli adulti. Per questo è necessario fornire ai bambini gli strumenti più adatti a difendersi e agli adulti un’adeguata formazione per farlo: tocca agli adulti, infatti, ascoltare il grido spesso silenzioso dei bimbi. Il ruolo della scuola in questo è fondamentale e può fungere da “scialuppa di salvataggio” nel caso di una famiglia abusante, che è come un microcosmo chiuso”.
Un ringraziamento per l’iniziativa anche da parte dell’amministrazione comunale: “Grazie alla scuola e all’associazione “Futura” che hanno lavorato per questo risultato - dichiara l’assessore Oneto -. Le istituzioni sono fondamentali ed è nostro dovere contribuire nel fornire formazione e informazione su questo gravissimo problema di cui si parla troppo poco. Il patrocinio è il nostro segnale di vicinanza a questo tema”.
Fondamentale il contributo dell’associazione “Futura”. “Siamo quasi tutti ex docenti e docenti e sappiamo che questi servizi sono basilari - sottolinea la presidente Pittau -, la scuola non è più solo un luogo di formazione ma spesso la burocrazia prende il sopravvento: bisogna lasciare spazio alla vita e alle esigenze delle persone. La nostra associazione sarà presente nel supporto di tutti i percorsi volti alla difesa dei diritti, e quelli dei bambini ci stanno particolarmente a cuore”.
“Le famiglie devono contribuire a questo percorso di formazione - concludono le rappresentanti del Consiglio di Istituto Fanti e Sambuceti -, questo corso deve aiutare tutti a tenere gli occhi aperti e a individuare eventuali segnali di preoccupazione”.
Il corso si terrà in due giornate: mercoledì 17 maggio, dalle 17 alle 19, rivolto principalmente agli insegnanti, e giovedì 18 maggio dalle 18 alle 20 rivolto a tutto il personale scolastico e alle famiglie. Entrambi gli incontri si svolgeranno in presenza nell’Aula Magna della scuola media “Don Gnocchi”, in via Castagnola 14, Lavagna.