Le direttive

Scuola, il piano di Regione Liguria

Come comportarsi se un bambino ha sintomi e dove fare il tampone

Scuola, il piano di Regione Liguria
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Scuola - Regione Liguria ha dato le direttive su tutte le procedure da seguire: quarantena per i compagni solo in caso di esito positivo, sarà necessario passare sempre dal pediatra o dal medico.

Le direttive

"La ricognizione del trasporto pubblico ci ha dato risposte positive, le cinque aziende ci hanno dato rassicurazioni di poter garantire un livello di servizio sufficiente - spiega il presidente Giovanni Toti - I 104 comuni che hanno manifestato l'esigenza di integrare l'offerta con mezzi di trasporto dedicati stanno via via risolvendo. In quattro comuni probabilmente tarderà l'avvio delle scuole per la necessità di adeguamento degli edifici".

Come comportarsi se un bambino ha sintomi e dove fare il tampone

Vengono considerati segnali di una possibile infezione da coronavirus febbre più alta di 37,5 gradi oppure sintomi respiratori (tosse, mal di gola, raffreddore) oppure vomito e diarrea.

Se un genitore rileva uno o più di questi sintomi deve contattare il proprio pediatra o medico di famiglia. Se i sintomi si presentano a scuola, è il personale ad avvertire la famiglia. Il dottore valuta le informazioni e decide se è necessario sottoporre il soggetto sintomatico a un tampone.

Se viene prescritto il tampone, la famiglia riceve direttamente per telefono data, ora e luogo dell’appuntamento. I casi severi, invece, vengono inviati direttamente al pronto soccorso, in particolare per la fascia 0-3 anni.

Se per qualunque motivo il pediatra o il medico di famiglia risultano irreperibili, il Gaslini e le Asl delle altre province liguri garantiscono in ogni territorio il contatto telefonico per l’eventuale prescrizione del tampone (disponibile l’elenco dei contatti telefonici entro lunedì 14 sul sito di Alisa).

 

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