inclusione

Studenti di tutta Europa per liberare Sestri dalle barriere

I giovani sono stati coordinati da docenti e allievi del Natta Deambrosis, coinvolti nel progetto europeo Erasmus KA201

Studenti di tutta Europa per liberare Sestri dalle barriere
Pubblicato:
Aggiornato:

Sarà più facile per ogni persona che arriva a Sestri poter visitare la cittadina "senza barriere". Questo grazie al lavoro intenso portato avanti in questi giorni dagli studenti di otto scuole europee, coordinati da docenti e allievi del Natta Deambrosis, coinvolti nel progetto europeo Erasmus KA201 - scambio di buone pratiche iniziato nel 2021 e che si concluderà nel 2024.

Il titolo è 'How special are your needs? Can we help? STEAM FOR INCLUSION'. Il tema riguarda le disabilità fisiche, in particolare motorie, uditive e visive, con una speciale attenzione, considerata l’età media della popolazione nella nostra regione e nella realtà del territorio, agli anziani. Gli studenti e gli insegnanti hanno svolto un programma intenso di incontri, attività di laboratorio, formazione e esperienze sul territorio al fine di poter conoscere la realtà presente in città ed elaborare un progetto che sia di aiuto. Con questo impegno si è strutturato un percorso accessibile di alcuni siti e monumenti significativi della nostra cittadina, formato da una decina siti di rilievo corredato da un video con lettura, didascalia e doppiaggio in LIS disponibile su RouteYou e accessibile tramite un codice QR (al momento un video è già disponibile al seguente link https://www.routeyou.com/it-it/route/view/12146517/itinerario-per-camminata/new-walk-erasmus2023.

Gli studenti hanno verificato l'accessibilità del percorso, ma anche la disponibilità dei locali a sostenere l'iniziativa con la loro collaborazione, senza dimenticare la possibilità di accedere alle spiagge libere, fondamentale per una località come Sestri. mettendosi nei panni di chi deve affrontare difficoltà quotidiane sia che hanno aiutato gli studenti portoghesi, ciechi e sordi, a vivere una bella settimana di condivisione.

"Ci siamo relazionati con gli assessorati a scuola e servizi sociali, la struttura 'Le due Palme'' e varie associazioni locali (Unione italiana Ciechi e ipovedenti di Chiavari, Associazione NoiHandiamo per disabilità motorie, - Titta Arpe interprete LIS - Lingua Italiana dei Segni, MUSEL - museo archeologico cittadino, Associazione Amici del Leudo, ANPI, Entella Sitting Volley, Panathlon Club Genova Levante, Circolo Golf Tennis Rapallo, World Dance Liguria e CIV di Sestri Levante) per valutare in che modo si possa affrontare questa sfida a livello europeo creando qualcosa di innovativo e utile ma, al tempo stesso, alla portata dei nostri studenti e delle loro competenze. Ciascuno ha portato il proprio contributo con idee e proposte" commenta Annamaria Milanta, coordinatrice del progetto Erasmus, docente del Natta.

Seguici sui nostri canali