Istruzione

Una scuola a tutto Dante, libri e Covid

I molteplici incontri a distanza promossi dai docenti dell’I.C. Rapallo

Una scuola a tutto Dante, libri e Covid
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La scuola ai tempi del Coronavirus si trasforma e si adatta alle esigenze dei ragazzi in quarantena. Più agile e frammentata, per evitare la lunga permanenza davanti a uno schermo, ora si apre alle passioni degli alunni, che all’I.C. Rapallo un pomeriggio alla settimana si incontreranno virtualmente per confrontarsi su libri, film e serie tv preferite.

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Il primo incontro ha visto la partecipazione dell’ospite Sarah Pozzoli, direttrice di Focus Junior:

"In redazione arrivavano continuamente comitive di scolari in visita, oggi mi mancano tantissimo", raccontava alla vigilia dell’incontro con i ragazzi rapallesi.

Lunedì 27 aprile è stata invece la volta della scrittrice Sara Besa, vincitrice del Premio Bancarellino. Ha preso il via anche un’altra iniziativa, rivolta sia agli adulti che ai ragazzi: il MercolDantedì, ovvero una serie di incontri - come quello inaugurale svolto dal preside dell’istituto, Giacomo Daneri - nel corso dei quali vengono presentati alcuni canti danteschi da parte delle docenti di Lettere dell’Istituto per far scoprire e riscoprire i versi della Divina Commedia nell’anno delle celebrazioni dantesche. Tra i vari incontri proposti, i ragazzi hanno potuto ascoltare la testimonianza di Andrea Bonfanti, genitore di una studentessa dell’istituto e infermiere in prima linea nell’aiuto ai malati:

"Cerchiamo di comunicare positività a chi assistiamo, con gli occhi. Le paure ci sono, ma dobbiamo saperci convivere e vincerle".

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