Annalisa e Luca, una bella storia

Insieme a Recco in occasione del ricordo a Coppi

Annalisa e Luca, una bella storia
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Galeotto quel famoso bacio in occasione del Giro dell’Appennino del 2018. Inizia lì, la bella storia d’amore tra Luca Raggio ciclista professionista della “Neri Sottoli Selle Italia KTM” e Annalisa Piombo che dopo aver frequentato il Liceo linguistico Da Vigo di Chiavari è pronta a spiccare il volo verso l’Università Cattolica di Milano.

Non solo ciclismo

Insieme hanno partecipato alla serata svoltasi due settimane fa a Recco per ricordare la figura di Fausto Coppi a cento anni dalla nascita. Luca, reduce dalla trasferta cinese, in palla per affrontare gli impegni di fine stagione, Annalisa invece si appresta a riprendere gli studi. Due giovani come ce ne sono tanti, hanno in comune molte cose a cominciare dai pochi “grilli per la testa", sanno quello che vogliono e sono decisi ad ottenerlo. Luca ha colpito tutti, quando nel raccontare gli inizi di carriera, ha sottolineato come:

"Non volevo pesare sui genitori".

Un modo di ragionare forse desueto e anacronistico, ma utile per comprendere il carattere di questo ragazzo. Il classico fontanino doc, poco propenso alle parole in quanto teso ad ottenere dei fatti. Un bel connubio in quanto persino Annalisa non parla molto. Ha preso dal padre Pierluigi già vicesindaco di Chiavari. Papà Piombo notoriamente non è loquace. Dallo scorso anno ha assunto la presidenza della Marina Chiavari e profonde energie affinché il porto turistico al centro del Golfo Tigullio funzioni al meglio. I risultati si vedono, lavorare in silenzio paga. Ovviamente si alza sempre alle 5 del mattino in quanto non dimentica e non abbandonerà mai l’arte del panificatore. Deve però avergli fatto un certo effetto vedere la figlia Annalisa intenta a infornare una focaccia al formaggio. Anzi ad essere più precisi si trattava di una pizzata. Complice Biagio Palombo titolare della “Baracchetta" di Recco che insieme al Comune ha organizzato l'evento a ricordo del Campionissimo.  In fondo Piombo e Palombo sono colleghi. Molti gli aspetti in comune, oltre l’arte del panificatore, un passato quale amministratori pubblici, il primo a Chiavari il secondo a Recco e infine la rara fortuna di lavorare di fronte al mare, poco importa che si tratti del Golfo del Tigullio o Paradiso.

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