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Pesca sportiva
Campionati italiani di trota torrente: Riccardo Mazzi vola in finale
Ora dovrà battagliare sabato 31 maggio e domenica 1 giugno ad Ancona sul Fiume Esino
Dura, anzi durissima, trasferta domenica 18 maggio sul Torrente Mae in provincia di Belluno per la semifinale italiana individuale di trota torrente con 140 concorrenti provenienti dal Nord Italia. Presente anche tre atleti della Fima/Garbolino Chiavari.
L'impresa
Si sono cimentati nell’impresa e passando il setaccio dei vari campionati di selezione provinciale, regionale e zonale, anche tre atleti della Fima/Garbolino Chiavari, appunto Riccardo Mazzi, Mattia Areghi e Michele Nassano, unici rappresentanti della Sezione FIPSAS di Genova.
Riccardo Mazzi, già con esperienze nazionali, è riuscito nella difficile impresa di superare la selezione diretta in una sola prova dentro o fuori, conquistando il 60° posto assoluto con 9 penalità.
Ma ne passavano 70 su 140, ossia la metà degli aventi diritto, per cui Mattia Areghi (FIMA) solo 96° e Michele Nassano (FIMA) 110° si trovano fuori dai giochi.
Ora per Riccardo Mazzi ci sarà da battagliare sabato 31 maggio e domenica 1 giugno ad Ancona sul Fiume Esino nelle due prove di finale degli italiani trota torrente 2025.
La dichiarazione di Mazzi
“Arrivare a simili livelli per noi Liguri è difficile, anche se per me non è la prima volta, e garantisco, perché le ho provate, sono esperienze irrinunciabili e che ti danno carica ed entusiasmo per cercare di raggiungere il traguardo della vita, salire sul podio. La finale ad Ancona è una novità anche per molti di noi “esperti”. Certamente la tecnica di pesca è quella, ma conta parecchio conoscere il fiume e dove scovare le trote, ma tutto fa parte del gioco e l’incognita va superata con intuito ed esperienza”
