Euro Cup, la Pro Recco vince contro la Mladost Zagabria
Alla “Felice Cascione” di Imperia è ottima la prova difensiva dei biancocelesti
La Pro Recco supera la Mladost di Zagabria per 7-4 e ieri, giovedì 21 novembre, conquista il primo posto matematico nel girone di Euro Cup con una giornata di anticipo. Alla “Felice Cascione” di Imperia è ottima la prova difensiva dei biancocelesti con Del Lungo in grande serata e i croati incapaci di trovare la via della rete per quindici minuti consecutivi dalla fine del primo tempo.
La partita
Senza Demarchi influenzato, mister Sukno ha un solo centroboa a disposizione, Hallock, che si alterna ai due metri con Iocchi Gratta. È proprio il numero 9 a stappare la partita con una bella girata che batte Marcelic. Nell’insolita versione da centroboa Iocchi Gratta fa i danni e raddoppia a metà tempo con l’uomo in più. Il +2 però dura poco perché Kharkov accorcia subito sfruttando la sosta nel pozzetto di Cannella. Nella Pro Recco c’è il fattore Iocchi Gratta che dopo la doppietta si procura anche un rigore: dai cinque metri Di Fulvio si fa ipnotizzare da Marcelic, ma il doppio vantaggio è solo rimandato perché Younger da posizione 2 infila il diagonale vincente (3-1). L’ultima rete del tempo è la seconda di Kharkov, ancora letale con l’uomo in più per il 3-2 che chiude gli otto minuti iniziali.
Tre minuti del secondo tempo e Hallock segna alla sua maniera: difesa della palla da manuale e aggiramento del marcatore con tiro di sinistro alle spalle di Marcelic (4-2). Del Lungo si supera su Josip Vrlic e riposo lungo la Pro Recco nuota sul +2.
Milanovic cambia tra i pali con Sunara al posto di Marcelic, ma il numero 13 deve inchinarsi al bolide di Cannella, con l’uomo in più, da posizione 4. La Pro Recco vola sul 6-2 con l’incursione di Condemi che a tu per tu con il portiere croato non sbaglia. Dall’altra parte Del Lungo è in versione saracinesca e respinge ogni assalto, ma il numero uno deve capitolare sul tocco sotto porta a 110 secondi dalla sirena di Josip Vrlic: è il 6-3 che chiude il tempo.
A quattro minuti dalla fine arriva la seconda rete di Cannella, in superiorità, che sorprende Sunara. La Pro Recco continua a difendere molto bene e si concede il lusso di sprecare anche il secondo rigore di giornata, questa volta con Cannella stoppato dal numero tredici croato. Il gol di Biljaka a 20 secondi dalla sirena vale solo per le statistiche e a Imperia la Pro Recco può esultare per il primo posto nel girone.
“In difesa siamo stati davvero bravi, abbiamo preso solo quattro gol che con così tante espulsioni non era semplice - le parole di mister Sukno - questa vittoria ci garantisce il primo posto nel girone, complimenti ai ragazzi. Siamo felici, come allenatore mi fa davvero piacere la crescita dei giovani, dello spazio che stanno trovando e dell’aiuto che arriva dai più grandi per farli inserire al meglio nel gruppo”.
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio, Vujosevic, Cannella 2, Younger 1, Fondelli, Presciutti, Gardella, Iocchi Gratta 2, Scarmi, Condemi 1, Hallock 1, Negri. All. Sukno.
Mladost Zagreb: Marcelic, Basic, Fajkovic, T. Busic, M. Vrlic, Biljaka 1, Bukic, Lazic, T. Busic, J. Vrlic 1, Vukicevic, Kharkov 2, Sunara. All. Milanovic.
Arbitri: Stavridis (Grecia) e Sap (Olanda).
Parziali: 3-2, 1-0, 2-1, 1-1.
Superiorità numeriche: Pro Recco 3/10, Mladost 4/16. Rigori: Pro Recco 0/2
Usciti per numero di falli: Vujosevic (PR), Josip Vrlic (M) nel quarto tempo.
Marcelic para un rigore a Di Fulvio nel primo tempo. Sunara para un rigore a Cannella nel quarto tempo. Sunara sostituisce Marcelic a inizio terzo tempo.