Calcio

Fusione Ruentes-Polisportiva Santa Maria: nasce la Psm Rapallo

Militerà in Prima Categoria e vanta già 300 bambini nel settore giovanile

Fusione Ruentes-Polisportiva Santa Maria: nasce la Psm Rapallo
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La Polisportiva Santa Maria e la Ruentes si uniscono per un importante progetto calcistico a km 0.

Militerà in Prima Categoria e vanta già 300 bambini nel settore giovanile

“Da diversi anni le due società collaborano, mantenendo due identità separate, con il solo obiettivo di realizzare un progetto serio e duraturo nella e per Rapallo – fanno sapere i dirigenti delle due società - la Polisportiva Santa Maria, oltre ad avere una prima squadra che disputa il campionato regionale di calcio a 5 di Serie C, da diversi anni rappresenta uno dei settori giovanili calcistici più importanti della regione, con circa 300 atleti tesserati nella sola sezione calcio e altrettanti iscritti nella sezione pallavolo. La Ruentes partecipa al campionato di Prima Categoria rappresentando da sempre un modello da imitare in ambito di organizzazione e gestione della prima squadra. Questa fusione – proseguono le due dirigenze - prevederà l’incorporazione da parte della Polisportiva Santa Maria della Ruentes con l’assorbimento dei suoi titoli sportivi e di tutti i tesserati; nascerà una nuova  realtà che manterrà la personalità giuridica e fiscale della vecchia Polisportiva Santa Maria 2013 e che si chiamerà Psm Rapallo. Obiettivo della neonata società sarà quello, tra gli altri,  di creare una nuova possibilità per tutti i ragazzi del settore giovanile, potendo ambire e giocare in prima squadra per la propria città, una  squadra composta da ragazzi del posto:  una prima Squadra a Km 0. La nuova divisa della società – dicono ancora i dirigenti - prevede il bianco e nero della storica tradizione ruentina unito al blu royal da sempre colore distintivo della Polisportiva Santa Maria. La presidente Alina Leporatti ringrazia la Ruentes nella figura del presidente Nicola D’Amato che ricoprirà da oggi il ruolo di direttore generale della prima squadra e tutti i rispettivi soci per aver creduto e sostenuto questo ambizioso progetto sportivo che rappresenta una grande opportunità per tutto il movimento sportivo locale e non”.

“L’offerta calcistica della nostra società sarà veramente unica nel suo genere” commenta Nicola D’Amato, neo direttore generale della Psm Rapallo “si parte da un settore giovanile che vanta circa 300 giovani calciatori e che comprende tutte le leve, dai piccoli amici agli Allievi, per arrivare ad una prima squadra che milita nel campionato di Prima Categoria, senza tralasciare l’importanza della squadra che milita nel campionato regionale di Calcio a 5 in serie C. Obiettivo primario è quello di riavvicinare e riportare i nostri concittadini al Macera, per rivedere il grande pubblico di un tempo seguire la prima squadra ed i nostri ragazzi; proprio per questo ci piace chiamarlo progetto a km 0. Rapallo da troppo tempo aspetta un progetto serio e concreto in ambito calcistico”. Per i primi giorni di settembre è prevista la presentazione della prima squadra e del settore giovanile alla città, con una cerimonia nel centro cittadino.

 

 

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