"Il nostro entusiasmo è sempre lo stesso"
Il diesse Gianni Fossati: "Non cambia il progetto del Bogliasco"

L’emergenza Coronavirus e le incertezza che persistono sul futuro hanno indotto la Federnuoto a mettere un punto sulla stagione 2019/20.
Pallanuoto
Uno stop definitivo che il direttore sportivo del Bogliasco in serie A2 maschile, Gianni Fossati, commenta con un misto di rammarico e comprensione:
"Ovviamente capiamo che la decisione è stata presa per cause di forza maggiore - sostiene Gianni Fossati, ex grande giocatore di pallanuoto ma anche storico presidente della Sammargheritese calcio e figlio del compianto Renzo, patron del Genoa tantissimi anni fa – ma non possiamo nascondere che dover rinunciare a giocare sia per tutti noi fonte di grande dispiacere. Chi come me, il coach Daniele Magalotti e i nostri ragazzi vive di pallanuoto soffre enormemente nel non poter scendere in acqua chissà ancora fino a quando. Ecco perché, anche per ovviare alle restrizioni che arriveranno a breve, non escludo che nelle prossime settimane la squadra possa allenarsi in mare, dove gli spazi sono certamente meno risicati che in piscina. Sarebbe un bel modo per guardare al futuro ritornando all’antico".
Tra le decisioni adottate dalla Federazione c’è anche quella, come noto, di congelare le classifiche dei vari tornei, bloccando di fatto sia le retrocessioni nelle categorie minori sia le promozioni in quelle superiori.
"L’abbiamo detto ad inizio campionato - prosegue Fossati, direttore del Bogliasco -. Il nostro obiettivo per questa stagione non era certo il ritorno immediato in A1. Questo era per noi l’anno zero. La stagione per ricostruire una società uscita con molti problemi dall’ultima annata. Per questo motivo avevamo deciso di puntare su una formazione dall’età media molto bassa, composta quasi esclusivamente da giovani provenienti dal nostro grande vivaio. Per noi questo doveva quindi essere un campionato di rodaggio, utile per fare esperienza e gettare le basi per quel rilancio graduale e a lungo termine che abbiamo previsto per i prossimi anni. Purtroppo - conclude Gianni Fossati - questo stop interrompe il nostro percorso di crescita. Ma non spegne il nostro entusiasmo".