«Il volto felice di un allievo è impagabile»
Arti marziali, il maestro Christan Giglio: «Bello vedere quando vincono o imparano»
Christian Giglio, dopo tanti anni da atleta e 3 da aiuto allenatore, ha iniziato un suo nuovo percorso e aperto il Taekwondo Olympic Center, a Chiavari, all’interno della palestra Quercus, in via Parma.
Christian Giglio, storia di un allenatore
Pochi mesi di lavoro ma già alcuni titoli e piazzamenti importanti, grazie ai giovanissimi atleti Brizzolari, Terrasi, Volpe e D'Intino che si sono subito messi in mostra. «Le soddisfazioni più grandi sono i sorrisi sui volti dei tuoi allievi quando vincono o apprendono qualcosa di nuovo – dice lo stesso Giglio - le gioie dei risultati ottenuti in gara, e la consapevolezza di avere un team che porta in giro il tuo nome sono le prime gioie vissute in questo periodo». I ragazzi del Taekwondo Olympic Center sono seguiti, nella preparazione atletica, da Valentina Rizzi.
«Le principali figure che mi hanno guidato nella carriera sportiva sono stati mio padre (Carlo ex calciatore professionista e giocatore storico dell'Entella, verso la fine degli anni ‘70) e un mio ex allenatore di pallavolo – ricorda, con orgoglio, Christian Giglio - mio padre mi ha fatto avvicinare al mondo dello sport trasmettendomi la passione mentre il mio ex allenatore Gianluca Bastiani mi ha fatto capire cosa vuol dire essere un atleta, cosa vuol dire sudare e faticare, il significato della preparazione atletica e l'importanza del rispetto e l'amore per quello che fai. Entrambi sono stati 2 pilastri nella mia carriera sportiva, facendo si che io facessi dello sport il mio stile di vita arrivando ad aprirmi un'associazione sportiva e ad allenare».
Giglio aggiunge: «Il combattimento oggi richiede allenamento costante e un alimentazione ferrea. Dopo anni sento che il mio corpo non riesce più ad andare avanti tra dolori articolari e diete estenuanti. In più non è facile far coincidere la vita privata con il taekwondo e il lavoro; così ho deciso di aprire l'Olympic Center dedicandomi principalmente all'insegnamento». Grandi obiettivi per l’immediato futuro: «Per la prossima stagione, vogliamo aumentare il numero di tesserati per poter far conoscere di più la nostra disciplina. I prossimi appuntamenti sono i campionati interregionali liguri a fine aprile e il torneo internazionale «Kim e Liù» a Roma. L'obiettivo principale è quello di far crescere i ragazzi in un ambiente sano facendoli divertire e aiutare alcuni di loro a coronare i loro sogni come quello di poter vincere i campionati italiani o entrare a far parte della nazionale italiana e arrivare alle Olimpiadi».