La Pro Recco sbanca la "Bianchi" di Trieste
Iocchi Gratta: "Una vittoria importante su uno dei campi più difficili del campionato. Trieste gioca una pallanuoto di alto livello, siamo felici perché non era semplice"
La Pro Recco sbanca la “Bianchi” di Trieste per 11-16 nella nona giornata di campionato e continua la sua marcia in vetta alla classifica a punteggio pieno.
Poker per Di Fulvio e Iocchi Gratta
La partita
Sukno sceglie Negri tra i pali, con Gardella a rimpiazzare il febbricitante Haverkampf.
La partenza dei biancocelesti è devastante: i campioni d’Italia vanno sullo 0-4 dopo meno di tre minuti grazie a due rigori trasformati da Condemi e alla doppietta di Di Fulvio, letale da posizione 3.
Mirarchi intanto perde Razzi, colpevole di un rientro anticipato dal pozzetto, e la Pro Recco aumenta il divario con Presciutti il cui tiro sbatte sulla traversa e poi sulla schiena di Lazovic (0-5). Trieste trova la rete prima della sirena grazie all’avanzata sul lato sinistro di Mladossich che vale l’1-5 con cui si chiude il parziale.
Meno di un minuto del secondo tempo e Presciutti sul secondo palo schiaccia in rete l’assist del mancino Gardella. Mezzarobba risponde subito, ma per il Trieste arrivano altre brutte notizie: Mirarchi perde anche Sedlmayer per tre falli e la Pro Recco capitalizza la superiorità con un rimpallo fortunato che premia Iocchi Gratta, in gol di testa (2-7). Trieste però rimane in partita e accorcia con Marziali al centro e Petronio da posizione 4. I padroni di casa si avvicinano ulteriormente alla Pro Recco a 42 secondi dalla sirena con Mezzarobba, in superiorità (5-7), l’ultima rete prima del cambio campo.
Del Lungo rimpiazza Negri in porta in avvio di terzo tempo, la Pro Recco riparte forte: Durik si procura un rigore che Condemi trasforma, poi Di Fulvio in controfuga non sbaglia (5-9). Un’altra ripartenza, conclusa da Iocchi Gratta, porta i ragazzi di Sukno in doppia cifra a metà quarto.
Il break dei campioni d’Italia continua con Hallock, a bersaglio con una bella girata al centro (5-11). A tre minuti dalla sirena Marziali approfitta di un’indecisione della difesa biancoceleste e batte Del Lungo da posizione ravvicinata. Il portiere nulla può sul rigore di Draskovic (7-11), ma a 54 secondi dalla sirena Younger batte Lazovic e chiude il terzo tempo sul +5.
Trieste prova a rendere vivo l’ultimo tempo e in meno di due minuti Draskovic in controfuga e Petronio da posizione 2, in doppia superiorità, battono Del Lungo (9-12). I padroni di casa con Oliva tra i pali non hanno fatto i conti con Iocchi Gratta a segno altre due volte in meno di un minuto (9-14). Poker per Iocchi Gratta e poker anche per Di Fulvio con il suo +6 a meno di quattro minuti dalla sirena che suona come una sentenza per Trieste, a segno poi con Mladossich e Petronio (11-15) prima del sigillo finale di Younger.
La dichiarazione
“Abbiamo fatto una vittoria importante su uno dei campi più difficili del campionato – le parole di Iocchi Gratta – Trieste gioca una pallanuoto di alto livello, siamo felici perché non era semplice vincere queste due trasferte ravvicinate con un viaggio abbastanza pesante. A livello personale sono contento della mia prestazione, sia in fase offensiva sia dietro, sto lavorando tanto anche sul mio corpo e ringrazio lo staff per il lavoro che sta facendo”.
Le squadre
Pallanuoto Trieste: D. Lazovic, D. Podgornik, R. Petronio 3, N. Pavic, L. Marziali 2, T. Sedlmayer, E. Manzi, M. Mezzarobba 2, A. Razzi, V. Draskovic 2, R. Liprandi, A. Mladossich 2, P. Oliva, F. Casavola. All. Mirarchi
Pro Recco Waterpolo: M. Del Lungo, F. Di Fulvio 4, L. Demarchi, G. Cannella, A. Younger 2, A. Fondelli, N. Presciutti 2, L. Durik, M. Iocchi Gratta 4, S. Scarmi, F. Condemi 3, B. Hallock 1, T. Negri, D. Gardella. All. Sukno
Arbitri: Schiavo e D’Antoni
Parziali: 1-5, 4-2, 2-5, 4-4
Usciti per limite di falli Sedlmayer (T) nel secondo tempo e Fondelli (R) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Trieste 5/12 + un rigore e Recco 4/9 + 3 rigori.
Espulso per gioco scorretto Razzi (T) nel primo tempo.
(Foto di Schenone)