Pro Recco, ancora una vittoria
Ortigia sconfitto per 11-4 in vasca a Messina
È dolce la trasferta in Sicilia della Pro Recco: i biancocelesti battono 4-11 l'Ortigia sul neutro di Messina - la piscina di Siracusa è inagibile - e continuano la lunga marcia senza sconfitte in campionato.
Ortigia - Pro Recco 4-11
Partita bloccata nel primo quarto con le due squadre che pressano e si studiano: Filipovic va subito a segno su rigore, Jelaca rimedia con un tiro dai 7 metri che supera Tempesti. Equilibrio che si rompe a 3 minuti dalla sirena con la palombella di Figari che non lascia scampo a Patricelli nonostante il tentativo di salvataggio in extremis di Giacoppo.
Secondo tempo che si apre con il pareggio: lo firma Napolitano che insacca sotto la traversa una girata volante in situazione di superiorità. La Pro Recco ritorna davanti con il suo centroboa, Aicardi, che batte Patricelli con l'uomo in più. Due gol fotocopia in controfuga di Ivovic e Di Luciano, poi è ancora Aicardi a farsi trovare pronto con due uomini nel pozzetto per il 3-5 di metà gara.
Cambio campo e Alesiani scaglia sulla traversa una controfuga lanciata da Tempesti. Il pubblico di Messina deve aspettare cinque minuti e 20 secondi per tornare a vedere un gol: è di Echenique, con l'uomo in più, da posizione 2. Il numero 8 di Rosario si ripete poco dopo freddando il neo entrato Caruso. Dall'altra parte Tempesti mura il sinistro di Vapenski: al suono della terza sirena la capolista è davanti di 4 gol.
Negli ultimi otto minuti la Pro Recco prende la fuga: le reti di Di Fulvio, Molina e Filipovic, nella prima metà di tempo, sono la pietra tombale sulle motivazioni dei padroni di casa. Gli uomini di Piccardo ritrovano la via della rete a 30 secondi dalla fine grazie al mancino di Vapenski, ma l'ultimo gol è biancoceleste con il rigore di Echenique per la sua terza gioia personale di giornata: a Messina finisce 4-11.