Serie A1, Pro Recco - Savona 14-8

Una Pro Recco spettacolare demolisce il Savona per 14-8 e blinda una delle due posizioni di classifica che le permetteranno di giocare le semifinali Scudetto con il fattore campo a favore. Con la vittoria di oggi (tre gol di Condemi) i biancocelesti allungano a +7 sui biancorossi. Decisivo il break di 4-0 nel terzo tempo che toglie ogni speranza di rimonta alla squadra di Angelini.

La gara

Pro Recco senza Echenique, nel Savona gioca a sorpresa Da Rold in porta e gli ospiti passano dopo appena 53 secondi con la palomba a giro di Damonte da posizione 2. La Pro Recco reagisce subito con Fondelli, sempre da posizione 2, con un tiro velenoso che sorprende il portiere ospite. I biancocelesti sorpassano a due minuti e mezzo dalla sirena con Younger da posizione 4, ma il vantaggio dura un minuto perché Figlioli non sbaglia il rigore del 2-2. Prima della sirena i ragazzi di Sukno tornano avanti con il tap-in di Iocchi Gratta sul secondo palo in situazione di superiorità: è il 3-2 che chiude i primi otto minuti.

Campioni d’Italia sul +2 dopo ventidue secondi con una meravigliosa palomba di Fondelli da posizione 2. Angelini cambia subito Da Rold con Nicosia tra i pali, ma il numero 1 savonese non può nulla su una superiorità trasformata velocemente da Iocchi Gratta (5-2). La difesa biancoceleste è mostruosa in inferiorità (sarà 0/6 dopo quindici minuti) e a metà tempo la Pro Recco vola sul 6-2 con Condemi su rigore. Rizzo accorcia da posizione 3 prendendo l’incrocio (6-3) ma i biancocelesti continuano a giocare ad alto livello e un dribbling di Cannella vale il rigore che Younger trasforma (7-3). L’ultima rete del tempo la segna Merkulov che capitalizza il settimo uomo in più a 41 secondi dal cambio campo (7-4).

Si riparte, Del Lungo è mostruoso su Merkulov da posizione 4 e Cannella fa esplodere Sori con un gol bellissimo da posizione 2 che tocca la traversa e si insacca (8-4). Il numero 4 romano replica dopo meno di un minuto in superiorità. La Pro Recco è perfetta in difesa e Presciutti confeziona un assist al bacio per Hallock che gira e beffa Nicosia per il 10-4 a due minuti dalla sirena. A 56 secondi dalla fine del tempo il difensore biancoceleste si mette in proprio e batte Nicosia sopra la testa con l’uomo in più: è l’11-4 che di fatto chiude il match con otto minuti ancora da giocare.

La trama della gara non cambia neppure nel quarto tempo, Condemi lanciato davanti a Nicosia da un controfallo è glaciale (12-4). Guidi sblocca il Savona dopo un lungo digiuno e poi replica in superiorità (12-6). I biancocelesti fanno 13 con l’entrata di Di Fulvio in posizione 5 a cui risponde Damonte. Condemi replica invece a Merkulov (entrambi in gol con l’uomo in più) per il 14-8 definitivo a due minuti dalla sirena.

“Avevamo analizzato bene la gara con il Brescia per capire che cosa non aveva funzionato, oggi ci siamo presentati molto più preparati, sapevamo quello che ci aspettava – le parole di Andrea Fondelli -. Abbiamo retto  bene in difesa soprattutto nei primi tre tempi. Siamo soddisfatti, la strada è questa: abbiamo fatto un bel passo in avanti. La gara di oggi poteva definire in parte la griglia che ci sarà a maggio e vincendo abbiamo messo un tassello importante  che ci permette di focalizzarci sui prossimi impegni, l’Euro Cup e la finale di Coppa Italia”.

PRO RECCO WATERPOLO-RN SAVONA 14-8

PRO RECCO WATERPOLO: M. Del Lungo, F. Di Fulvio 1, Durik, G. Cannella 2, A. Younger 2, A. Fondelli 2, N. Presciutti 1, S. Scarmi, M. Iocchi Gratta 2, J. Larsen, F. Condemi 3, B. Hallock 1, T. Negri, B. Haverkampf. All. Sandro Sukno

RN SAVONA: G. Nicosia, N. Rocchi, L. Damonte 2, P. Figlioli 1, D. Occhione, V. Rizzo 1, D. Merkulov 2, L. Bruni, B. Erdelyi, M. Guidi 2, A. Patchaliev, M. Vavic, N. Da Rold, A. Gullotta. All. Alberto Angelini

Arbitri: Severo e Colombo

Parziali: 3-2, 4-2, 4-0, 3-4.

Superiorità numeriche. Recco 5/9 + 2 rigori e Savona 4/13 + un rigore.

Usciti per limite di falli Haverkampf e Larsen (PR) nel quarto tempo.

Nel Savona Nicosia sostituisce in porta Da Rold dopo 22" del secondo tempo.

Foto copertina credit. Schenone