Serie C Maschile, Alessandro Assalino è il nuovo allenatore dell'Amis-Admo
Dopo 24 anni da giocatore, raccoglie il testimone da Simone Cremisio e guida la prima squadra: “Inizia una nuova sfida, con entusiasmo e senso di appartenenza”

La prima novità per quanto riguarda la Serie C Maschile è il passaggio di consegne per la guida tecnica tra Simone Cremisio e Alessandro Assalino, che lascia la pallavolo giocata per prendere in mano la prima squadra maschile della Scuola Federale di Pallavolo Amis-Admo. Simone Cremisio rimarrà al fianco del nuovo allenatore in qualità di secondo e continuerà il lavoro di coordinamento e sviluppo di tutto il settore giovanile dall’under 12 alla prima squadra.
Le parole di Simone Cremisio: “Sono contento di poter affidare ad Alessandro un gruppo che si è dimostrato molto valido e ci ha stupito sin da subito nella scorsa stagione. Era da tempo che volevamo puntare su un allenatore giovane e pieno di entusiasmo come lui per completare uno staff già ben affiatato e coeso che ci permette ogni anno di programmare al meglio lo sviluppo di tutto il settore maschile. Sarà un piacere vederlo all’opera e poterlo aiutare nella costruzione di un percorso di crescita importante per la nostra prima squadra composta da un gruppo di giovani atleti molto determinati e promettenti che, non ho dubbi, si metterà a totale disposizione di Alessandro.”
Le parole di Alessandro: “Dopo 24 anni di pallavolo giocata — di cui ben 20 passati indossando la maglia di questa squadra — è arrivato per me il momento di voltare pagina e intraprendere una nuova sfida. Non è stata una scelta presa a cuor leggero, il campo è stato casa mia per tanto tempo, un luogo dove mi sono sentito protetto, e dove sono cresciuto come persona grazie all’educazione che questo sport impone; ma il desiderio di restituire qualcosa a questo gruppo che mi ha dato tanto, è oggi più forte che mai. Prima di decidere, ho parlato con i ragazzi perché passare da compagno a guida tecnica non è un passaggio scontato, e sapere di avere il forte sostegno dei miei ex compagni è per me motivo di grande orgoglio e responsabilità. Ringrazio profondamente la società per la fiducia che ha scelto di riporre in me in questo nuovo ruolo. Sono consapevole della storia di questa società e so bene che, prima di me, su questa panchina si sono seduti allenatori di grande valore. Un ringraziamento speciale va anche all’allenatore che mi ha preceduto, Simone, per il lavoro svolto e per la serenità con cui mi sta accompagnando in questo passaggio. Non so cosa mi aspetta esattamente in questa nuova veste, ma una cosa è certa: l’entusiasmo, la passione e il senso di appartenenza che mi hanno accompagnato da giocatore, mi seguiranno anche da allenatore. Il percorso cambia, ma l’amore per questo sport resta lo stesso. Siamo già al lavoro per completare staff e squadra, manca poco ma non vedo l’ora di mettermi al lavoro.”