Sette amici alla conquista della corsa intercontinentale tra Europa e Africa
Sono tutti corridori delle nostre zone e hanno ottenuto ottimi piazzamenti: 800 i partecipanti da tutto il mondo
Sette amici, tre uomini e quattro donne, in gara per l’ "Eurafrica Trail", unici portabandiera italiani su 800 partecipanti in totale. Ed arrivano tutti dal Levante.
Dal Tigullio alla conquista dell'Eurafrica
Una corsa emozionante, in cui si attraversano, tra panorami veramente da mozzare il fiato, 90 chilometri in due tappe, che attraversa due continenti e tre stati, Gibilterra, Spagna e Marocco. A partecipare alla gara, tutti corridori del nostro comprensorio: Francesca Gualco di Sestri Levante, prima classificata nella categoria veterana 90km, la chiavarese Giulia Alberti e il leivese Luca Marzi terzi nella gara 90km nella categoria coppia mista, la chiavarese Gabriella Diatto prima nella gara vertical, e poi Stefano Rossi di Sestri Levante, il leivese Charlie Sanguineti, reduce dalla terribile Tor des Geants, e la chiavarese Valeria Parodi.
L’Eurafrica Trail si è svolta da giovedì 12 a domenica 15 ottobre. Il gruppo di corridori è partito da Gibilterra per la prima tappa, la seconda da Algeciras in Spagna, e l’ultima in terra marocchina ad Chefchaouen. Le tappe prevedevano partenze e arrivi sempre nella stessa località. Tutti i partecipanti tigullini della gara hanno completato la competizione.
«La gara vuole unire tre stati e due continenti, uniti dalle caratteristiche del territorio, e culturali – ha raccontato l’appassionato corridore, Luca Marzi -. La prima tappa a Gibilterra è stata una corsa vertical di 4 km a picco sul mare in mezzo alle scimmie. La seconda di 50 km di trail nel parco di Alcornocales, parco protetto nella regione dell’Andalusia in Spagna, con circa 2600 metri di dislivello, è stata molto dura per un caldo torrido oltre i 35 gradi centigradi ma circondato da bellissimi paesaggi. La terza e ultima tappa si è svolta in Marocco con partenza e arrivo a Chefchaouen, denominata la città blu. Una tappa di 40 km di trail sui monti dell’Atlante, situato a oltre 1.800 metri di altitudine e 2.509 di dislivello».
Un’esperienza avventurosa ed emozionante per il gruppo, che, come sostiene Marzi, lascia il segno: «Una gara fantastica – ha commentato a nome di tutto il gruppo -. Veramente emozionante la condivisione con le altre 800 persone partecipanti in campeggio, con cene preparate da marocchini o spagnoli. Senza dubbio un’esperienza avventurosa unica che lascia il segno. Il fascino di vivere un avventura, il brivido di compiere un impresa di corsa immersi nella natura, la magia di stare insieme… Centinaia di persone che condividono e si adeguano alle tradizioni, alla cultura locale e alle situazioni».
L’affiatato gruppo, molto conosciuto nel Tigullio e non solo, ora punta ad altre competizioni, anche extra Europa. «La nostra intenzione è di partecipare prossimamente ad una nuova competizione in Uganda – ha concluso Marzi -. Ringraziamo, intanto, i negozi “L’arte di salire in alto” e “Hub” che ci hanno sponsorizzato per quest’ultima competizione fornendoci il materiale tecnico necessario. Per proseguire questa nostra passione, stiamo cercando nuovi sponsor».