Virtus Entella, si finisce con Pineto e Ternana
Non si è ancora spenta, come giusto che sia, l'eco della promozione in Serie B dei biancocelesti

Non si è ancora spenta, come giusto che sia, l'eco della promozione in Serie B della Virtus Entella.
Non si è ancora spenta, come giusto che sia, l'eco della promozione in Serie B dei biancocelesti
Dallo scorso 13 aprile, al termine di Milan Futuro-Ternana, passando per la partita casalinga (vinta 2-1) con l'Arezzo, fino ad arrivare alla trasferta di oggi, mercoledì 23 aprile, a Pineto, alle ore 18, è festa continua per la società biancoceleste, per la terza volta nella sua storia in cadetteria.
Ma già si pensa alla prossima stagione: «Assolutamente conferma del tecnico Fabio Gallo e conferma della dirigenza - sono parole del presidente Antonio Gozzi - ci prepareremo alla Serie B con l’obiettivo della salvezza, che per una realtà come la nostra, in una cittadina da 27mila abitanti, vale la vittoria della Champions League».
Dopo la trasferta di Pineto, arriverà il match casalingo contro la Ternana, il 27 aprile, a chiudere una stagione d'oro. «Questa promozione in Serie B per me ha il sapore del riscatto e della maturità - interviene il direttore generale Matteo Matteazzi - riscatto perché dopo 4 stagioni di Serie C, e in particolare l’ultima stagione di grande sofferenza, c’era grande voglia in tutto l’ambiente di risollevarsi e questo elemento, sinceramente, ci ha aiutato molto soprattutto nella prima parte della stagione per creare nuovi stimoli e per metterci tutti in discussione. Abbiamo cercato di modificare alcune dinamiche al nostro interno che evidentemente non funzionavano e questo ci ha permesso di ripartire con un progetto più funzionale. Maturità perché rispetto alle prime due promozioni la società oggi è più matura. La prima era stata la promozione dell’incoscienza. Eravamo cresciuti in maniera vertiginosa in pochi anni, mentre la seconda era stata condizionata dagli eventi dell’anno precedente. Iniziata con un’incredibile retrocessione e proseguita con la mancata riammissione. Quella di quest’anno è stata voluta, meritata e anche più netta rispetto alle altre. Per questo la considero la promozione della maturità».
La promozione della maturità e anche del merito: «Ognuno in questo senso ha le sue percezioni. Io devo riportare la mia, totalmente personale, e dico che sono rimasto colpito dalla reazione messa in campo dalla squadra e dallo staff tecnico nel superare un primo momento di difficoltà dopo 4 pareggi consecutivi tra ottobre e novembre. Mi ha impressionato l’energia con cui tutti si sono rialzati, trovando il modo di tornare a performare al massimo. Lì ho pensato che questo gruppo avesse dei valori importanti, non comuni nel mondo del calcio».
Ancora due partite al termine della stagione regolare per la Virtus Entella che, già da neo promossa, giocherà oggi, mercoledì 23 aprile, in trasferta contro il Pineto e poi domenica 27, in casa, contro la Ternana, quella che è stata di fatto la principale avversaria per la lotta alla Serie B.
Due partite che, sulla carta, non hanno più “valore” ma la squadra onorerà la stagione fino all'ultimo, cercando anche di allungare la striscia di risultati utili consecutivi, arrivata a 30 dopo la vittoria contro l'Arezzo, per segnare un altro record e prenotarsi un altro posto nella storia della società. I match contro Pineto e Ternana saranno l'occasione per vedere all'opera i giocatori che sono stati meno utilizzati ma che hanno dato il loro prezioso contributo quando sono stati chiamati in causa.