Un fine settimana all’insegna della storia, dell’arte e delle atmosfere natalizie attende visitatori e curiosi a Cogorno, dove sabato 20 e domenica 21 dicembre il Centro culturale Museo dei Fieschi aprirà le sue porte per un percorso ricco di suggestioni.
Accanto a ciò che ricorda i Pontefici di Cogorno – i due Papi Fieschi, Innocenzo IV e Adriano V, fondatori della Basilica dei Fieschi – il museo propone un itinerario che abbraccia anche figure più vicine alla contemporaneità. Tra queste Papa Bergoglio-Sivori, legato a Cogorno per origine materna, e Papa Giovanni Paolo II, ricordato per il Giubileo del 2000, evento che vide la Basilica al centro di importanti interventi nella Diocesi di Chiavari.
Memoria, arte e suggestioni natalizie
Proprio alla visita di Papa Giovanni Paolo II nel Tigullio sono dedicati alcuni oggetti significativi: il modellino realizzato per il palco che avrebbe dovuto ospitare il Pontefice a Chiavari, il bozzetto della statua e altri oggetti-ricordo della Sua venuta sul territorio.
Ad arricchire ulteriormente l’esperienza museale, le decorazioni natalizie di Assisi, le opere originali di Emanuele Luzzati e quelle degli artisti italo-discendenti ai quali l’Argentina ha riservato un grande tributo, in un dialogo tra arte, memoria e identità.
Nell’arrivare a Cogorno, i visitatori potranno inoltre ammirare il Presepe con sagome a grandezza umana posizionate nei giardini di Piazza del Municipio. Accanto alle figure tradizionali, i nuovi personaggi introdurranno anche il rinnovato ricordo dei nostri “emigrati”, un tema che il 4 gennaio si arricchirà di un nuovo elemento alla presenza di Italea Liguria.