sestri Levante

Andersen Festival, gli appuntamenti di sabato 17 giugno

Un ricco programma di eventi

Andersen Festival, gli appuntamenti di sabato 17 giugno
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Si avvia alla conclusione l’Andersen festival con gli ultimi due giorni di appuntamenti. Ecco il programma di oggi, sabato 17 giugno.

Gli eventi in programma

Oggi, sabato 17 giugno, alle 19,30 in Baia del Silenzio, il pubblico potrà assistere ad una lectio magistralis di Matteo Saudino aka BARBASOPHIA, «Il prof che accende idee nella mente di chi lo ascolta» come lo ha definito il quotidiano La Repubblica. Matteo Saudino è nato a Torino, insegna Filosofia e Storia allo storico liceo Gioberti del capoluogo piemontese e ha collaborato con l’Università di Torino come docente di Istituzioni Politiche alla scuola di specializzazione per la formazione degli insegnanti (SISS). Professore, attivista, youtuber e scrittore, nel suo canale Youtube (oltre 36 milioni di visualizzazioni da parte di adulti e di molti ragazzi) la filosofia e la storia vengono affrontate come incontro col contemporaneo, strumenti per ragionare sulla società, sulla politica, sulle istituzioni e sull’istruzione, sui diritti e sulla giustizia sociale, perché “fare filosofia - come ripete sempre Saudino - è un atto di ribellione”.

A seguire, alle 21,30, sempre in Baia del Silenzio, Lella Costa presenta PINOCCHIO CONFIDENTIAL, con la regia di Gabriele Vacis. Chi non ha mai letto Pinocchio? Considerato uno dei capolavori della letteratura italiana, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, è il romanzo più conosciuto e famoso di Carlo Collodi che uscì, nella sua versione completa, nel 1883.

Nel 2023 sono quindi 140 anni dalla nascita di questo romanzo che ha incantato generazioni di bambini. Pinocchio è un’icona universale fra le più celebri e riconoscibili, e alcuni concetti originali del libro sono diventati parte della cultura popolare mondiale, in particolare la metafora visiva del naso lungo per rappresentare le bugie. Il piccolo burattino, ci insegna la più grande delle lezioni, che per la salvezza occorre la verità, la conoscenza e il rispetto, e che è necessario attraversare e coltivare la disobbedienza poiché essa ci aiuta a diventare esseri umani, autentici. Lella Costa e Gabriele Vacis tornano ad affrontare un grande classico con il loro consueto stile, analizzando, scomponendo e ricomponendo la storia per cercarne i temi profondi che la rendono universale e paradigmatica, offrendoci così numerose chiavi di lettura del nostro quotidiano. A partire da quelle bugie che oggi si chiamano fake news fino a tutte le sfumature della menzogna.

Gli appuntamenti in Baia del Silenzio si concludono alle 23:00 con LOWTOPIC Concerto x Stellare, una performance corale di musica elettronica strumentale nata dall’incontro tra le composizioni di Lowtopic, il collettivo Stellare e musicisti di provenienze eterogenee. Sei brani che dilatano il tempo e giocano sui frammenti melodici che, come mantra, cercano di trasformare la monotonia della ripetizione in una forma di trascendenza. Tanti strumenti, poche melodie. Cavi, corde, potenziometri, sassi, foglie, oscillatori, archi, tasti e mouse: tutto, tutto insieme. Alcuni degli infiniti spazi che si incontrano tra l’ambient e la techno. Le sei composizioni originali sono suonate da Lowtopic - Francesco Bacci pianoforte, chitarra e sintetizzatore, Emilio Pozzolini sintetizzatori modulari, Ale Bavo sintetizzatori, Raffaele Rebaudengo viola, Tommaso Rolando contrabbasso e glockenspie, Ayham Jalal clarinetto.

Ai Ruderi Di Santa Caterina, alle 20,30 Teatro Nazionale di Genova presenta Lettere da molto lontano per la regia di Elena Dragonetti. Una sera d’estate, in un angolo di un parco, seduto in cima ad una catasta di sedie e piccoli mobili, uno scoiattolo sta scrivendo lettere. Alla balena, al pinguino, al grillo, ma in particolare alla “sua cara, carissima Formica ”. In un’altra lettera portata dal vento, l’Elefante chiede alla Chiocciola di poter danzare almeno una volta con lei sopra il suo guscio, solo pochi passi, è il suo desiderio più grande, quello di essere leggero, quello di essere come nessuno si aspetta che lui sia. Dietro una porta la Formica si prepara a partire, per un viaggio oltre l’orizzonte per sapere dove finisce il cielo...Riuscirà la formica a partire, l’elefante a danzare sulla fragile casa della chiocciola, la talpa a ricevere lettere scritte da qualcuno che non sia lei stessa, l’effimera, che vive un solo giorno, ad essere presente l’indomani al compleanno del bosco? Si entra, così, in punta di piedi e di lettera in lettera, attraverso lo spettacolo, in un bosco magico e un mondo sospeso, abitato da animali che ci fanno da specchio: i mobili accatastati diventano presto piccole e grandi tane che illuminano solitudini, intimità, attese, legami indissolubili. Lo spettacolo è liberamente ispirato all’opera di Toon Tellegen, con Simona Gambaro, Andrea Panigatti, Raffaella Tagliabue.

Tanti gli appuntamenti per i più piccoli: alle 18:00 in piazza Bellotti CADA DIE TEATRO mette in scena Gufo Rosmarino nel mondo di Amarilla. “Non c’è più tempo!” strillò adirata Amarilla “Senza nuovi alberi per il bosco sarà la fine!” Rimasta sola senza più sorelle, Amarilla, piantina dai rametti gracili e poche foglie, è tanto arrabbiata e un poco triste. Un nuovo giorno per Gufo Rosmarino, una nuova avventura lungo i sentieri della crescita. L’incontro con alberi parlanti, passerotti pazzerelli, formiche mangiafoglie… nell’acquisita consapevolezza che ogni vita dipende da un’altra vita. Non c’è un prima o un poi ma un continuo imprevedibile susseguirsi di eventi. È sufficiente modificarne uno affinché tutto cambi. Un fantastico incontro tra mondo animale e mondo vegetale, in cui uno non può fare a meno dell’altro, tutto si tiene! Quel che si muove o cresce, è ugualmente importante.

Alle 18:30 e 20:30 in piazza Matteotti va in scena Carpa diem con Dolce salato. Lui è ingenuo, distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento. Insieme sono come l’acqua e la farina, insieme preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale, proprio come il pane quotidiano, ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Tulli legge a testa in giù sospeso a un palo, Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi. Sono buffi, teneri e surreali, impastano a quattro mani e mentre attendono che il pane lieviti e si cuocia, ci regalano un viaggio nel tempo e nei sentimenti.
Alle 19:30 e 22:00 in piazza Del Comune, I Pigreco Company propongono My heart is on the table, vincitore Premio Emilio Vassalli 2022. Due attrici di circo esplorano il mondo delle tentazioni, dei sensi di colpa, del menefreghismo, dell’attrazione proibita e dei nostri modi di apprezzare o meno le ricchezze messe sul tavolo della nostra vita. Uno spettacolo di giocoleria ed equilibrismo con un’ambientazione casalinga, familiare, che vuole provocare delle riflessioni su come ci rapportiamo con ciò che ci manca e con ciò che desideriamo.

Un interessante esperimento di cittadinanza attiva, realizzato attraverso un percorso teatrale, va in scena alle ore 20:30, in piazza Bellotti, con GENERAZIONE DISAGIO ASSEMBLAMENTI. Un’occupazione temporanea di uno spazio pubblico o comune: per ricostruire una comunità e trasformare un semplice luogo di passaggio, in uno spazio di aggregazione, rimettendo al centro la socialità e la vicinanza con chi abita o frequenta lo stesso spazio, palazzo, locale o quartiere. Il progetto nasce dalla voglia di stare insieme, di superare le barriere tra persone e costruire un’identità collettiva, in tempo di distanziamento fisico e sociale, si rimette al centro il concetto di vicinanza umana, poetica ed emotiva. Il cast invita i presenti, gli abitanti del vicinato ed eventuali passanti ad affacciarsi ai balconi o a scendere nel cortile, per partecipare ad un esperimento sociale volto a ricostruire il senso di comunità e fare il punto su norme, abitudini e ostacoli che regolano la nostra convivenza. La scommessa è: si può costruire una comunità nel tempo di un aperitivo? Con AssembLamenti di Generazione Disagio sembrerebbe di sì. Le persone che parteciperanno verranno guidate, passo dopo passo, in un processo di trasformazione da individui in collettività.

 

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