Festival della Parola, Mollica commuove Chiavari
Folla in serata per l'intervento del presidente emerito del Senato Pietro Grasso
Un incontro commovente e ironico con il giornalista Rai Vincenzo Mollica ha segnato la seconda giornata del Festival della Parola a Chiavari: Mollica, accompagnato dalla moglie, ha ricevuto il premio "Ambasciatore della Parola 2022".
"Da Fellini ho imparato l'arte di vedere, da Camilleri l'arte di non vedere - ha detto il giornalista -. Dedico questo Premio a mia moglie, i suoi splendidi occhi blu sono diventati i miei. È bellissimo essere al Festival della Parola, ma quante parole vengono dette a casaccio, eppure occorre dare il giusto valore alle parole, come diceva Fellini le parole hanno un suono un significato. Ogni parola porta con sé un significato meraviglioso, è un regalo di chi ci ha creato. Anche la parola Ostinazione che è il tema di questo Festival, a fin da bene è una parola che abbraccio, a fin di male la combatto. Bisognerebbe combattere con la forza delle parole, la più bella di tutte è 'pace' "".
Un pensiero ironico anche sulla morte: "Visto che Topolino mi ha dedicato un alter ego, Paperica, sulla mia tomba farò mettere:"Qui giace Vincenzo Paperica, che tra gli umani fu Vincenzo Mollica"".
Mollica ha parlato di alcuni incontri della sua vita professionale con ironia e nostalgia, facendo sorridere più volte il pubblico, tanti applausi a più riprese.
L'intervista sul prossimo numero de Il Nuovo Levante.
Folla per il presidente Grasso
In serata, grande folla per l'intervento di Pietro Grasso, magistrato, già presidente del Senato e presidente supplente della Repubblica. Grasso, alternando aneddoti divertenti e passaggi toccanti, ha spiegato le fasi del maxi processo contro la mafia, in cui era giudice a latere, presentando il suo libro "Il mio amico Giovanni" sulla figura di Giovanni Falcone, suo amico personale e collega.
All'inizio della serata, una rappresentanza degli alunni della scuola secondaria di primo grado "Ilaria Alpi" di Chiavari, che ha lavorato durante l'anno sul libro di Grasso, ha salutato il presidente e gli ha posto alcune domande a cui Grasso ha risposto raccontando la propria personale esperienza.