Gran finale di Parole e voci sul mare 2023, arriva Natasha Stefanenko
L’evento conclusivo della rassegna che anticipa il Festival della Comunicazione è “Ritorno nella città senza nome”, un dialogo tra Natasha Stefanenko e la direttrice del Festival Rosangela Bonsignorio. Appuntamento sulla Quadrata Miramare in centro giovedì 27 luglio alle 21:30
Dopo lo straordinario successo di pubblico e di partecipazione degli eventi con Federico Rampini, Andrea Colamedici e Maura Gancitano, è in arrivo l’attesissimo appuntamento di chiusura dell’edizione 2023 di Parole e voci sul mare, la rassegna delle serate d’autore che fa da anteprima al Festival della Comunicazione. L’incontro conclusivo, un vero e proprio gran finale, è in programma per giovedì 27 luglio alle ore 21:30 e vedrà sul palco Nastasha Stefanenko in dialogo con la direttrice del Festival della Comunicazione Rosangela Bonsignorio. L’appuntamento è sulla panoramica Quadrata Miramare affacciata sul mare nel centro di Camogli.
“Ritorno nella città senza nome”
“Ritorno nella città senza nome” non è solo il nuovo romanzo di Natasha Stefanenko edito da Mondadori, ma il punto di partenza per raccontare l’anima di un paese grande, inquieto e disorientato: l’Urss degli anni Novanta, che vive la fine di consolidate certezze e anche la dirompente irruzione di nuove libertà. Alla base del confronto ci sono storie largamente autobiografiche, a partire dalla sua stessa nascita a Sverdlovsk-45, una città segreta che per circa mezzo secolo non aveva un nome, ma solo un numero. S-45 è un luogo che per ragioni militari non appare sulle carte geografiche, circondato da filo spinato e sottoposto al controllo del governo federale. È un luogo strategico dove si lavorava alla costruzione dell’arsenale nucleare sovietico e, con i nuovi accordi voluti da Gorbačëv e Reagan, al piano di progressiva dismissione delle armi atomiche. Da qui si dipana una lunga narrazione che arriva, in un percorso lungo trent’anni, fino ai giorni nostri.
La rassegna Parole e voci sul mare, organizzata da Frame - Festival della Comunicazione e dal Comune di Camogli, in collaborazione con le case editrici HarperCollins e Mondadori e la libreria Ultima Spiaggia, è un’immersione nelle idee che generano l’urgenza della scrittura, un “festival aspettando il Festival” che nasce dalla spinta innovativa del Festival della Comunicazione, che nel corso degli anni ha sprigionato una galassia di spin-off tra loro interconnessi, ciascuno con una propria identità ma tutti espressione dell’inconfondibile anima poliedrica del Festival e dell’eredità del suo padre nobile Umberto Eco. Il tutto con eventi gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti. Informazioni su www.parolevoci.it
10 anni di Festival della Comunicazione
Il Festival della Comunicazione quest’anno festeggia dal 7 al 10 settembre i suoi (primi) dieci anni di cultura, innovazione, crescita, con oltre 130 ospiti protagonisti del mondo scientifico, tecnologico, artistico, economico, imprenditoriale, dello spettacolo e dell’intrattenimento, che esploreranno il tema Memoria in tutte le sue declinazioni. Dalla memoria biologica e ancestrale, alla base della vita, alla nostra memoria storica, che si perpetua attraverso le arti, la letteratura, la musica e la tecnologia, fondamento delle nostre civiltà, di ciò che siamo e che saremo domani. Diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, organizzato da Frame e dal Comune di Camogli, il Festival dà ampio spazio anche alla ricerca, in collaborazione con l’Università di Genova, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Quattro giorni di grandi eventi tra colazioni e aperitivi con l’autore, rassegne stampa, talk inaspettati, originali lectio, spettacoli, ma anche laboratori ed escursioni sul mare e sul Monte di Portofino per tutta la famiglia.